Il bonus un passo avanti verso la comprensione del ruolo dello psicologo, ma ancora non basta
Il bonus psicologo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia ha rappresentato un passo avanti verso la comprensione del ruolo dello psicologo, ma ancora non basta. Lo scopo è quello di supportare le persone “in condizione di ansia, stress, depressione e fragilità psicologica causate dall’emergenza pandemica e dalla conseguente crisi socio-economica, e non solo”.
Definire la figura dello psicologo clinico e porgere alle persone la sua specificità non è semplice, e per fare comprendere il ruolo e la funzione dello psicologo occorre l’opportuna e sollecita informazione all’utenza. Il Decreto Lorenzin il 22 Dicembre 2017 è stato convertito in legge e ha riconosciuto “la professione dello psicologo come professione sanitaria per il suo valore nel campo della salute mentale, quale professione che trova ambiti di applicazione nell’art.32 della Costituzione”.
Tutti possono avere bisogno dello psicologo: il ragazzo che ha problemi di inserimento o di rendimento scolastico, la casalinga diventata ansiosa dopo la nascita del primo figlio, il professionista insoddisfatto nonostante la vita agiata, l’operaio che non riesce ad affrontare un licenziamento, la fine di una relazione. In ognuno di queste figure c’è una parte di noi nascosta che ha bisogno di venire fuori. I problemi e i bisogni della persona sono al centro dell’attenzione dello psicologo.
Il suo intervento non si può circoscrivere a 600 euro e fino alla disponibilità dei fondi. Adesso bisogna introdurre la figura dello psicologo di base che affianca il medico di base; se la salute passa dal medico, anche la salute mentale necessita dello psicologo.
Molti limiti devono essere superati in relazione alla gestione della professione, dell’inserimento della figura dello psicologo nei vari ambiti di lavoro. Per il supporto alle varie professioni in enti pubblici e privati, aziende, scuole, fabbriche, etc., per gestire i vari casi di stress lavoro correlato, di burn out, di mobbing, la professione deve essere riconosciuta in tutta la sua ampiezza, dando spazio a più inserimenti nei vari ambiti.