I soggetti non sono stati trovati nei loro domicili. Rimane in carcere la terza persona coinvolta nell'omicidio.

Ci sono altri due indagati per il caso dell’omicidio del bracciante agricolo di 29 anni ucciso lo scorso 18 novembre a Caltabellotta, in provincia di Agrigento. Si tratta di un uomo di 50 anni e di un altro 43enne, entrambi connazionali della vittima.

Attualmente, le due persone indagate sarebbero irreperibili. I soggetti, infatti, non sono stati trovati nei loro domicili e le loro ricerche, attualmente, si stanno concentrando anche in altre località della Sicilia occidentale.

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Terzo indagato in carcere

L’altra persona finita sotto inchiesta, Ahmed Boudra, si trova in carcere dopo che il Tribunale del riesame di Palermo ha respinto nei giorni scorsi la richiesta di scarcerazione che era stata presentata dal legale.

Dalle ipotesi iniziali sarebbe emerso che la vittima sia stata aggredita da una o più persone. La morte dovrebbe essere stata provocata dalle percosse subite. Il ritrovamento si è verificato a pochi metri da un accampamento abusivo di nordafricani.