Da Palermo a Siracusa, da Catania a Enna, i roghi arrivano a lambire case e centri abitati. Riunita l’unità di crisi. Curcio (Protezione civile): “Nell’Isola anche il Corpo nazionale”
PALERMO – Soltanto nella giornata di domenica si sono arrivati a contare oltre trenta roghi in tutta la Sicilia che hanno devastato decine di ettari di vegetazione, a un passo da case e centri abitati. L’estate sta entrando nel vivo e si porta il solito codazzo distruttivo di fiamme e cenere. A poco sono serviti i centinaia di volontari della protezione civile e i numerosi mezzi coordinati dal Corpo forestale della Regione per fermare la furia degli incendi che si sono abbattuti in tutta l’Isola, da Partinico a Siracusa, da Balestrate a Troina.
“Troppi terreni agricoli abbandonati e incolti anche a ridosso delle case. Troppi piromani, incendiari e delinquenti in azione che approfittano delle alte temperature e contro cui i volontari, i forestali e i vigili del fuoco poco possono fare. I…
