Buone nuove per tutti i cittadini di Naro: ripristinato il trasporto urbano gratuito - QdS

Buone nuove per tutti i cittadini di Naro: ripristinato il trasporto urbano gratuito

redazione

Buone nuove per tutti i cittadini di Naro: ripristinato il trasporto urbano gratuito

giovedì 30 Maggio 2019

Servizio utilizzato prevalentamente da anziani che hanno difficoltà a muoversi per le strade urbane. La decisione per la riattivazione è stata presa dal neo sindaco Maria Grazia Brandara

NARO (AG) – Il sindaco Maria Grazia Brandara, dopo essersi consultata con il consulente a titolo gratuito per i Servizi sociali Sara Incardona, ha firmato un’apposita determina che reintroduce in via provvisoria e sperimentale, in attesa di una nuova corriera ibrida, il servizio di trasporto urbano gratuito per tutti e che da tempo, a causa di problemi di natura tecnica e burocratica, era rimasto sospeso.

“Nei prossimi giorni – hanno reso noto dal Comune tramite una nota pubblicata sul sito istituzionale – un bus dell’Ente, con capienza inferiore a nove posti, riprenderà le corse urbane dalle ore 8 con le seguenti fermate: dalle 8 alle 8,40 via Gramsci; tratto via Matteotti, viale Europa; Ss 576; contrada Messer Rinaldo (ingresso Via Sofocle e Via Euripide); via Don Guanella; viale Umberto I (primo tratto); piazza Marconi (posta); via Diaz; piazza Crispi; rotabile Agrigento; Cimitero; rientro. Inoltre, dalle 12,20 alle 13: piazza Crispi, rotabile Agrigento; Cimitero; rotabile Agrigento; via Pitruzzella; via Don Minzoni; viale della Repubblica; via Circonvallazione; via Aldo Moro; via ex Stazione; Ss 576; contrada Messer Rinaldo (via Sofocle e Via Euripide); rientro. Il sabato e la domenica le corse saranno continuative con pausa di un’ora dalle 10,30 alle 11,30”.

“È stato ripristinato – ha affermato il sindaco Brandara – uno tra i servizi più importanti per Naro. Il trasporto urbano gratuito è prevalentemente usato da anziani con difficoltà a spostarsi per il paese che, a causa delle sue strade ripide, rende poco pratico per i nostri concittadini meno giovani il tragitto da una parte all’altra del territorio”.

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