I rossazzurri ritrovano la vittoria dopo cinque giornate e allontanano la crisi
Un successo che sa di liberazione. Dopo cinque partite senza ottenere i tre punti, il Catania torna a far gioire i suoi tifosi. E lo fa in un derby, col Trapani, dopo quello deludente contro il Messina delle scorse settimane. Una vittoria desiderata, voluta a tutti i costi che allontana i rossazzurri da una crisi di risultati e di gioco a dir poco preoccupante.
La fortuna aiuta gli audaci
La situazione era difficile e anche Toscano lo sapeva. Uscire dal Massimino anche questa volta senza trionfare avrebbe avuto gravi conseguenze per la sua squadra, soprattutto a livello mentale. Invece, Castellini e compagni sono scesi in campo con gli occhi della tigre, dimostrando l’atteggiamento e lo spirito giusto. Nel primo tempo il Catania ha dominato in lungo e in largo, collezionando almeno due nitide occasioni non concretizzatesi in gol. E su questo c’è molto da lavorare, perché altre compagini difficilmente concederanno quanto il Trapani. Ma la fortuna, come si dice, aiuta gli audaci e Castellini incarna al meglio questa qualità, sbloccando una sfida che col passare dei minuti poteva farsi sempre più complicato.
Iniezione di fiducia
In difesa, però, ancora la quadra non è perfetta. La formazione di Aronica riapre il match troppo facilmente evidenziando le difficoltà del reparto arretrato etneo che deve ritrovare i giusti automatismi. A risolvere la pratica c’è un certo Inglese, freddo sotto porta e abile a finalizzare la bella azione corale dei compagni. Toscano può tirare un sospiro di sollievo. Le vittorie servono e danno fiducia per preparare al meglio le prossime partite. Avellino sarà un esame tosto, ma il Catania è chiamato a dare continuità per la classifica e per la sua stagione finora contraddistinta da alti e bassi.