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Calderone (FI): “Criticità e carenza di personale medico all’ospedale di Sant’Agata di Militello”

Calderone (FI): “Criticità e carenza di personale medico all’ospedale di Sant’Agata di Militello”
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Lo dichiara Tommaso Calderone, deputato di Forza Italia e presidente della Commissione Bicamerale per il contrasto dei disagi derivanti dall’Insularità

“La situazione attuale del Presidio Ospedaliero di Sant’Agata di Militello desta seria e crescente preoccupazione, rendendo necessario e urgente un intervento risolutivo da parte dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina”. Lo dichiara Tommaso Calderone, deputato di Forza Italia e presidente della Commissione Bicamerale per il contrasto dei disagi derivanti dall’Insularità.

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Calderone: “Chiusura del reparto di ostetricia e ginecologia è un fatto che risulta inaccettabile”

“Le persistenti carenze sia a livello strutturale sia di organico – spiega Calderone – stanno compromettendo in modo significativo l’erogazione dei servizi sanitari essenziali in un vasto territorio, che coinvolge una popolazione che supera gli 80.000 residenti. Tra le problematiche più gravi si evidenzia una significativa carenza di personale medico nel punto di primo soccorso, attualmente sotto organico di almeno cinque unità. Parallelamente, il reparto di cardiologia si trova privo di posti letto e la situazione del reparto di chirurgia non è meno critica con l’attività ridotta a prestazioni esclusivamente ambulatoriali.
E ancora, la chiusura del reparto di ostetricia e ginecologia, è un fatto che risulta inaccettabile in un’area con caratteristiche demografiche e geografiche complesse.”

“Indispensabile sollecitare l’ASP di Messina”

“In aggiunta a tutto ciò, si registra la mancata attivazione di numerosi reparti previsti dalla rete ospedaliera regionale vigente, nonché il quasi totale blocco dell’attività operatoria per mancanza di anestesisti, carenze e criticità, queste, già ampiamente rappresentate in più sedi anche dal comitato dei Sindaci e degli operatori del Distretto Socio-Sanitario 31. Alla luce di quanto esposto, si ritiene indispensabile sollecitare l’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina affinché adotti, con la massima urgenza, tutte le misure necessarie al ripristino e al potenziamento dei servizi ospedalieri al fine di assicurare condizioni di accesso alla cura e di tutela della salute che siano eque, adeguate e rispettose dei diritti dei cittadini dell’intera area. La presente nota verrà portata all’opportuna conoscenza anche del Presidente della Regione Siciliana e dell’Assessore regionale alla Salute”, conclude Calderone.