“Il Governatore Musumeci con la richiesta della zona rossa per la Sicilia punisce anche quelle città virtuose come Caltanissetta dove i dati del contagio sono contenuti”. Lo ha detto il sindaco di Caltanissetta Roberto Gambino.
“Il numero dei positivi nella nostra città è di 155 – continua – e la situazione è stazionaria. Nella giornata di ieri l’incremento dei positivi è stato di 4 unità, quando altrove è molto più alto. Diciamo che il nostro è un contagio ‘normale’ e una situazione stabile. Solo Bolzano e la Lombardia hanno un indice Rt da zona rossa, altre 13 regioni tra cui la Sicilia hanno un Rt da zona arancione. Ma il presidente Musumeci chiede zona rossa per l’intera Sicilia e va a creare un problema gravissimo. Non è stato il dato a decidere il colore rosso ma il governatore determinando un inasprimento delle misure. Nella nostra città l’indice Rt è così basso che potremmo stare tranquillamente in zona gialla, perché di fatto i nisseni si sono comportati benissimo durante le feste, hanno rispettato le norme e i divieti. Nei giorni scorsi ho chiesto a Musumeci di non fare un discorso generalizzato perché noi non possiamo pagare per gli altri. Se la Sicilia e Caltanissetta diventano zona rossa è esclusivamente colpa del presidente della Regione. E poi – conclude Gambino – caro Musumeci un po’ di coerenza: ha chiesto la zona rossa, mi vuole dire perché sta facendo uno screening velocissimo per la popolazione scolastica per riaprire le scuole il 18? Delle due l’una: o chiede la zona rossa o apre le scuole”.