Cinque daspo Willy e un avviso orale sono stati emessi dal questore di Messina, Annino Gargano, dopo la violenta rissa avvenuta a Capo d’Orlando lo scorso 19 agosto, che ha visto coinvolte cinque persone, di cui tre minorenni, tutte raggiunte da misure cautelari personali, emesse dai gip del Tribunale di Patti e del Tribunale per i minorenni di Messina.
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I cinque, appartenenti a due contrapposte fazioni, si erano affrontati dando luogo a una violenta rissa a colpi di bastone e anche con un casco da motociclista e riportando ferite che li avevano costretti a ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso di Sant’Agata di Militello. A quattro dei partecipanti alla rissa è stato imposto il divieto di accesso e stazionamento nelle immediate vicinanze di una serie di locali nella zona teatro dei fatti, per il periodo di un anno. Nei confronti del quinto dei protagonisti della rissa, valutata la specifica condotta tenuta in occasione dei fatti, il questore di Messina ha imposto il divieto per due anni e, in considerazione dei suoi precedenti, ha emesso anche il provvedimento dell’avviso orale.
Scatta la mega rissa tra venditori ambulanti nell’Agrigentino
Nei dintorni della spiaggia di San Leone, sul lungomare – nell’Agrigentino – nelle scorse ore è scoppiata una importante lite tra venditori ambulanti abusivi, tutti senegalesi. A causa della lite, necessario l’intervento della Polizia di Stato che, una volta arrivati nel luogo della violenza, hanno riportato la calma e proceduto al sequestro degli oggetti di cui i responsabili della rissa erano in possesso. Tra questi, spicca tutta merce contraffatta, con i coinvolti che adesso rischiano una denuncia.
Altra mega rissa tra giovanissimi nell’Agrigentino: 20enne preso a bottigliate in testa
Un ragazzo di 20 anni è rimasto ferito da un colpo di bottiglia alla testa durante una colluttazione tra coetanei avvenuta a Menfi, in provincia di Agrigento. La vicenda è stata registrata lo scorso sabato 6 di settembre.
L’aggressione
Il giovane, a seguito del violento episodio, si è recato all’ospedale di Sciacca. I medici gli hanno diagnosticato un trauma cranico e una ferita al sopracciglio. Ad aggredire il ragazzo sarebbe stato un giovane straniero, originario della Tunisia.