Il sindaco di Catania, Enrico Trantino, ha firmato un’ordinanza che stabilisce il divieto di botti e fuochi d’artificio durante le festività di Capodanno, al fine di garantire la sicurezza pubblica e prevenire rischi per l’incolumità dei cittadini.
Il provvedimento di Trantino per il Capodanno a Catania
Il provvedimento entrerà in vigore dalle ore 08.00 del 31 dicembre 2025 e resterà valido fino alle ore 24.00 del 1° gennaio 2026. L’ordinanza vieta ai detentori di materiale pirotecnico, non titolari di licenza ai sensi dell’articolo 57 del Tulps, né autorizzati all’esecuzione di manifestazioni pirotecniche in luoghi pubblici, di effettuare o far effettuare lo scoppio di petardi, mortaretti, artifici similari e ogni tipo di fuoco pirotecnico, sia in luoghi pubblici o di uso pubblico, sia in proprietà privata, sull’intero territorio cittadino.
Le violazioni saranno punite con una sanzione amministrativa pecuniaria da 100 a 500 euro, fermo restando l’applicazione di eventuali ulteriori illeciti. Il provvedimento prevede anche l’applicazione dell’articolo 650 del Codice di procedura penale e della sanzione prevista dall’articolo 7 bis del D.Lgs 267/2000, a garanzia del rispetto delle norme e della tutela della sicurezza pubblica.
L’ordinanza si inserisce nel più ampio contesto delle misure preventive adottate dal Comune di Catania per ridurre i rischi durante le festività e tutelare cittadini, animali domestici e patrimonio pubblico dai pericoli connessi all’uso improprio del materiale pirotecnico.
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