Le sue condizioni sono risultate da subito molto gravi, con ustioni sul 70-75% del corpo
Non ce l’ha fatta il 35enne di Capri Leone, in provincia di Messina, ustionato gravemente sul 75% del corpo, dopo essersi dato fuoco ieri mattina in casa. A dare l’allarme sono stati i vicini, richiamati dalle urla della madre. La comunità del paese si è stretta intorno alla famiglia, già provata dalle difficili condizioni psichiche del ragazzo.
I medici hanno fatto di tutto per strapparlo alla sua sorte, ma quando l’elisoccorso diretto a Roma è atterrato in emergenza nell’ospedale tirrenico, le sue condizioni erano già fortemente compromesse.
La ricostruzione e le indagini
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il giovane si sarebbe trovato in casa in compagnia della madre al momento dell’accaduto. Alcuni passanti sarebbero stati attirati dalle urla della donna e sarebbero intervenuti per prestare i primi soccorsi.
Non sono ancora note le ragioni che avrebbero spinto il giovane a commettere tale gesto. Sono in corso le indagini di carabinieri e polizia per fare luce sull’accaduto.