Il piatto che rappresenta uno dei simboli di Roma
Guanciale, uovo, pepe e pecorino romano, nel segno della semplicità. Ecco i quattro ingredienti della carbonara, una pasta amata e replicata ovunque. Oggi, giovedì 6 aprile, si celebra il Carbonara Day per il piatto che rappresenta uno dei simboli di Roma. C’è chi è fedele all’originale, nel rispetto delle regole, chi propone variazioni sul tema e chi la stravolge con versioni irriconoscibili.
Sette italiani su 10 conoscono gli ingredienti necessari
In tutto il mondo, nel 36% dei casi viene usata la ricetta sbagliata, che è addirittura un po’ azzardato chiamare Carbonara. Guardando a casa nostra, 7 italiani su 10 conoscono gli ingredienti necessari, considerando come imprescindibili guanciale (e, con una discreta tolleranza, pancetta), uova, pecorino o parmigiano e pepe. E se 6 italiani su 10 rispettano l’utilizzo degli ingredienti giusti, anche in casa nostra non manca un certo estro interpretativo: 1 italiano su 5 (soprattutto uomini) si avventura nelle ‘diversamente carbonare’ con un ingrediente fuori dagli schemi.
Le possibili origini del piatto
Le origini della carbonara sono incerte e nessuno, neanche l’Italia può appropriarsene la paternità vista la recente polemica in America. Secondo alcuni infatti la carbonara sarebbe stata inventata dagli americani nel 1944 dall’unione tra la pasta italiana e gli ingredienti della “Razione K dei soldati” cioè tuorlo d’uovo in polvere e bacon. Risalendo la Penisola, i militari americani accompagnavano la singola razione agli spaghetti per integrare la dose di carboidrati. L’inventore della Razione K è Ancel Keys, colui che ha scoperto anche la dieta mediterranea.
Evoluzione del “cacio e ova”
La seconda ipotesi riguarderebbe i carbonai appenninici che la preparavano con ingredienti di facile reperibilità e conservazione. Una carbonara nata come evoluzione del piatto ‘cacio e ova’ di origini laziali e abruzzesi. L’ultima ipotesi ricondurrebbe il piatto alla cucina napoletana. Nel trattato del 1837 Cucina teorico-pratica di Ippolito Cavalcanti si fa riferimento a questa tesi con alcune ricette presenti.
La top 10 delle carbonare più creative del mondo
I Pastai di Unione Italiana Food hanno commissionato ad AstraRicerche il primo censimento della Carbonara nel mondo, un’analisi dei trend virali sul web per stabilire se le versioni creative della carbonara siano più diffuse dell’originale. Ecco di seguito la classifica: 1) Fettuccine condite con salsa alla carbonara, pancetta, cavoletti di Bruxelles e parmigiano (Porterville, California). 2) Carbonara con prosciutto (Marmande, France) 3) Carbonara della mensa del CERN (Francia/Svizzera) 4) Carbonara al pistacchio con burro di bulk (Italia) 5) Almost Carbonara senza tuorlo d’uovo con broccoli frullati, mais, acqua di cottura della pasta, latte di soia servita salmone scottato in padella (India) 6) Carbonara con pancetta e scalogno (Missouri, USA) 7) Carbonara senza latticini e uova, composta da zucchine infuse di timo e cipolla (Delaware, USA) 8) Carbonara con capesante (Florida, USA) 9) Udon carbonara con pancetta, gamberetti, salsa di sake e pomodori (Texas, USA) 10) No cream carbonara (Kenya).