Il monito del sindaco di Palermo, Roberto Lagalla: "Aumenti stanno mettendo a dura prova le famiglie. Evitare misure più dure".
Sarà pari a 11 milioni di euro l’aumento relativo ai rincari dell’energia che andrà a pesare nelle casse del Comune di Palermo. Lo ha annunciato il sindaco del capoluogo siciliano, Roberto Lagalla.
Secondo i calcoli effettuati dall’amministrazione, i costi passeranno dai 14 milioni di euro sostenuti lo scorso anno a una previsione di 25 milioni di euro per il 2022 in corso.
Lagalla: “Famiglie messe a dura prova dai rincari”
“I pesanti rincari delle bollette delle ultime settimane stanno mettendo a dura prova la tenuta delle famiglie e delle imprese che vengono già da anni durissimi a causa della pandemia”, sottolinea Lagalla.
“Rincari che stanno appesantendo anche i bilanci dei Comuni. È forte il timore per il destino delle attività commerciali e per i disequilibri occupazionali che possono sorgere”.
“Evitare ricorso a misure più dure”
“È necessario che chiunque si candidi a guidare il Paese e la Regione – prosegue il sindaco di Palermo – metta subito al centro delle misure questa emergenza, in modo da evitare di ricorrere a misure molto dure“.
“Non posso immaginare che politica non riesca a intervenire per evitare scelte dolorose”, conclude il primo cittadino.