Caro carburante, rischio speculazione: l'allarme di Codacons e Assotir

Caro carburante, rischio speculazione: l’allarme di Codacons e Assotir

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Caro carburante, rischio speculazione: l’allarme di Codacons e Assotir

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martedì 12 Aprile 2022

chiedono misure strutturali per contrastare illeciti sui prezzi e tutelare consumatori e autotrasportatori.

Caro carburante e rischio speculazioni. Assotir si associa a quanto affermato dal Codacons in relazione agli aumenti dei prezzi ai distributori. Lo afferma in un comunicato Giuseppe Bulla, vicepresidente nazionale.

La nota di Assotir

“Assotir condivide la battaglia avviata dal Codacons contro le speculazioni sui listini dei carburanti, e ritiene indispensabili misure strutturali volte a contrastare gli illeciti sui prezzi e tutelare allo stesso tempo consumatori e autotrasportatori” – afferma Bulla che è anche Presidente nazionale settore A.T.P. derrate alimentari, Giuseppe Bulla, che sul tema del caro-carburante ha incontrato il Segretario Nazionale Codacons, Francesco Tanasi.

Il danno per gli autotrasportatori

“Sosteniamo le denunce presentate dal Codacons all’Antitrust e alle Procure della Repubblica che hanno portato a indagini sui fenomeni speculativi in tema di carburanti. Al pari dei consumatori, infatti, anche gli autotrasportatori – prosegue Bulla – subiscono un enorme danno dall’escalation dei prezzi di benzina e gasolio, con una crescita dei costi a carico delle imprese del trasporto oramai insostenibili”.

Le richieste di consumatori e autotrasportatori

Codacons e Assotir condividono l’esigenza di misure strutturali finalizzate a contrastare le speculazioni alla pompa, ridurre il peso fiscale sui carburanti e ottenere, nel lungo periodo, una riduzione dei listini di benzina e carburanti, ed in tal senso stanno definendo un pacchetto di proposte unitarie da presentare al Governo.

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