Il ministro Lollobrigida interviene sul tema caro carburanti, sostenendo che il Governo non ha risorse per permettersi riduzioni dei costi.
Secondo il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, il Governo si è trovato davanti a “una coperta corta” per quanto riguarda la mancata riduzione del costo dei carburanti in Italia.
“Dovevamo scegliere quali risorse destinare ai primi provvedimenti, su tanti settori che hanno bisogno di sostegno. Se spendi in maniera orizzontale i soldi che hai a disposizione non dai un indirizzo”, ha dichiarato il ministro intervenendo a Milano in occasione della presentazione dei candidati di Fratelli d’Italia per le prossime elezioni in Lombardia.
“Inoltre – ha aggiunto – sulla vicenda delle accise sia la Commissione europea aveva biasimato interventi orizzontali sia altre nazioni europee hanno eliminato i contributi”.
Lollobrigida: “Se usiamo risorse, limitiamo altri interventi”
“Se qualcuno ha ricette magiche per dire manteniamo un contributo di questa natura deve anche dire dove prendere le risorse per farlo e quindi limitare altri interventi”, ha proseguito Lollobrigida.
“Il primo ostacolo lo abbiamo trovato quando entrando nei palazzi di Governo ci siamo resi conto delle condizioni in cui ci hanno lasciato. Abbiamo trovato una situazione caotica, di immobilismo o di strutture autocentrate. Abbiamo cercato di immaginare come riorganizzare”.
“Bisogna investire, altrimenti si fa elemosina”
“È stato un atto coraggioso per il Governo e la maggioranza scegliere in questa legge di stabilità di operare in modo deciso. Abbiamo deciso di far crescere la produzione e la produttività partendo dal fatto che vogliamo ridistribuire ricchezza ma prima di farlo va creata: se non la crei e non investi non hai niente, al limite vendi i beni di famiglia per sperperare le risorse e chiedere l’elemosina, come è il Reddito di Cittadinanza“, ha concluso Lollobrigida.