Il 1° gennaio 2025 sono entrate in vigore importanti modifiche riguardo la Carta acquisti, la cosiddetta social card destinata a supportare le famiglie in difficoltà economica. In particolare, i requisiti di accesso e i moduli necessari per la richiesta sono stati aggiornati, rispondendo così alle necessità di adattarsi ai cambiamenti nel costo della vita.
La Carta acquisti è un beneficio economico riconosciuto alle famiglie in difficoltà che abbiano al loro interno un minore di 3 anni o un componente over 65. L’importo assegnato è di 40 euro al mese, erogato ogni due mesi, per un totale di 480 euro annuali. L’importo può essere utilizzato per l’acquisto di beni di prima necessità, come alimentari, farmaci, e per il pagamento delle bollette di luce e gas.
Differenze con la Carta dedicata a te
Un aspetto fondamentale da sottolineare è che la Carta acquisti non deve essere confusa con la Carta dedicata a te, altra misura di sostegno economico che però è destinata a famiglie con almeno tre componenti. La principale differenza tra le due è che i beneficiari della Carta acquisti non possono accedere alla Carta dedicata a te e viceversa, poiché le due misure sono alternative.
Cosa cambia dal 2025
Ogni anno i requisiti per ottenere la Carta acquisti vengono rivalutati, in particolare la soglia dell’ISEE che rappresenta il principale criterio di accesso. Per il 2025, l’ISEE non deve superare gli 8.117,17 euro, valore aggiornato rispetto all’anno precedente. Inoltre i beneficiari over 65 devono avere un reddito complessivo che non superi tale soglia con un’eccezione per chi ha compiuto i 75 anni: per loro, infatti, il limite reddituale sale a 10.822,90 euro.
Come funziona la Carta acquisti
La Carta acquisti è una carta elettronica che, simile a una carta prepagata o a una PostePay, può essere utilizzata per acquistare beni e servizi di prima necessità. Ogni due mesi vengono caricati 80 euro che possono essere spesi in negozi alimentari, supermercati, farmacie e parafarmacie oppure utilizzati per il pagamento delle bollette di luce e gas.
Le famiglie con figli minori di 3 anni o con un componente over 65 che si trovano in difficoltà economica possono beneficiare di questa misura che mira a supportare i nuclei più vulnerabili, riducendo la pressione economica per l’acquisto di beni di prima necessità.
I requisiti per accedere alla Carta acquisti 2025
Per poter richiedere la Carta acquisti 2025, i cittadini devono essere in possesso di una serie di requisiti. Tra i principali:
- Cittadinanza: la richiesta può essere presentata da cittadini italiani o di Stati membri dell’Unione Europea e da cittadini extracomunitari in possesso di un permesso di soggiorno di lungo periodo.
- Proprietà e patrimonio: non devono essere intestatari di più di una utenza elettrica domestica, più di due utenze del gas, più di due autoveicoli né più di un immobile a uso abitativo con una quota superiore al 25%. Inoltre, il patrimonio mobiliare non deve superare i 15.000 euro.
- ISEE e reddito: come accennato, l’ISEE non deve superare gli 8.117,17 euro (o 10.822,90 euro per chi ha compiuto 75 anni).
Come fare domanda
Chi non ha ancora ricevuto la Carta acquisti o chi non l’ha mai richiesta, può presentare domanda tramite il modulo apposito predisposto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF). È importante sapere che chi già usufruisce della carta non dovrà ripresentare la domanda: il beneficio verrà rinnovato automaticamente, a meno che non ci siano variazioni nei requisiti, come un ISEE non aggiornato.
Per la domanda è necessario presentare:
- Il modulo compilato.
- Una copia del documento di identità.
- Un modello ISEE in corso di validità.
- Nel caso di delega, il documento di identità del delegato.
La domanda va presentata presso un ufficio postale abilitato, dove verrà esaminata e, se accettata, il beneficiario riceverà la Carta acquisti direttamente a casa, già caricata con i primi 80 euro, relativi alle prime due mensilità.