Carta Dedicata a te 2024, cambiano alcuni requisiti: le novità

Carta Dedicata a te, cambiano alcuni requisiti: tutte le novità e come funziona

Marco Cavallaro

Carta Dedicata a te, cambiano alcuni requisiti: tutte le novità e come funziona

Redazione  |
martedì 16 Luglio 2024

Le novità per il rilascio del supporto economico anche nel 2024. Cosa cambia e tutto ciò che bisogna sapere

Una novità importante per quanto riguarda la nuova Carta Dedicata a te, una misura di supporto economico introdotta ormai da tempo dal Governo e confermata anche per il 2024. Rispetto all’anno precedente, infatti, per usufruire del nuovo servizio di assistenza è stato aggiunto un nuovo requisito che rischia di tagliare fuori molte delle famiglie che avevano beneficiato del supporto lo scorso anno.

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Come stabilito dal decreto attuativo pubblicato in Gazzetta Ufficiale, infatti, per poter accedere al beneficio è necessario anche non essere in possesso della Carta acquisti, agevolazione simile alla Carta Dedicata te. Questa modifica, potrebbe dunque avere un peso importante sulle richieste del servizio per diverse famiglie che ne facevano uso nell’anno precedente.

Carta Dedicata a te, rischio esclusione per molte famiglie

Con l’attuazione della nuova Carta Dedicata a te e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, emerge una modifica che potrebbe rivelarsi cruciale nell’utilizzo del servizio. Nei requisiti per l’idoneità, infatti, a differenza dello scorso anno è stato inserito l’obbligo di non essere in possesso della Carta acquisti, agevolazione di supporto simile alla Dedicata a te. Inoltre, va ricordato che non si può rinunciare alla Carta acquisti per usufruire dei benefici dell’altra misura.

Carta Dedica a te, i requisiti per poterne beneficiare

In sostanza si ricomincerà da zero rispetto all’anno 2023, con l’emissione di nuove carte e con criteri di accessibilità simili ma diversi. Nel decreto, sono state confermate in larga scala i requisiti dello scorso anno, con l’aggiunta proprio della Carta acquisti e di altri supporti al reddito già esistenti, come l‘Assegno di inclusione. Di seguito, uno schema completo di cosa un nucleo familiare non deve essere in possesso per poter usufruire della Carta Dedicata a te del 2024.

  • Assegno di inclusione e Supporto per la formazione e il lavoro.
  • qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà che preveda l’erogazione di un sussidio economico (ogni livello nazionale, regionale o comunale)
  • Naspi o Dis-Coll;
  • Indennità di mobilità;
  • Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;
  • Cassa integrazione guadagni-CIG;
  • qualsivoglia differente forma di integrazione salariale, o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.
  • Essere in possesso della Carta acquisti. Questa, riservata alle famiglie con figli di età inferiore ai 3 anni oppure a chi ha compiuto 65 anni, non può mai essere rifiutata per poter accedere al nuovo supporto.

“Carta Dedicata a te”: cosa è e le novità per il 2024

Firmato dai ministri, il decreto del 4 giugno recante le norme per l’individuazione dei nuclei familiari in stato di bisogno beneficiari del contributo economico previsto dall’articolo 1, commi 2,3,4 e 5, della legge n. 213 del 30 dicembre 2023, ovvero la denominata “Carta Dedicata a te”, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Serie generale n. 146 del 24 giugno 2024. Ma quali novità rispetto allo scorso anno?

La prima riguarda il numero delle carte, in aumento rispetto allo scorso anno. Nel 2024, infatti, vengono assegnate ben 30.000 carte in più dall’importo di 500 euro. Inoltre, viene modificata la lista delle spese consentite (soprattutto dei generi alimentari, ma anche in carburante o abbonamenti ai trasporti pubblici). Inoltre, l’altra novità riguarda gli esclusi. Dalla manovra, infatti, non sono previsti e consentiti gli accessi a chi usufruisce già della Carta acquisti da 40 euro al mese o altre misure di sostegno riconosciute a livello locale.

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