Carta della cultura Giovani e Carta del merito: le novità del MiC

Carta della cultura Giovani e Carta del merito: i nuovi strumenti per i ragazzi attivati dal MiC

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Carta della cultura Giovani e Carta del merito: i nuovi strumenti per i ragazzi attivati dal MiC

Marika Contarino  |
mercoledì 31 Gennaio 2024

I due nuovi dispositivi, dell'importo di 500 euro ciascuno, sono a disposizione dalle ore 12 del 31 gennaio 2024.

Con la legge di Bilancio, il bonus cultura diciottenni è stato abbandonato in favore di due nuove carte riservate ai giovani. In particolare, la carta elettronica legata al bonus cultura (c.d. “18app”) verrà sostituita da due nuovi dispositivi: la Carta della cultura Giovani e la Carta del merito.

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La richiesta per la registrazione alla piattaforma dedicata prende avvio il 31 gennaio 2024 alle ore 12.

Ecco nel dettaglio cosa sono questi due strumenti e quali sono le novità a loro connesse.

Carta della cultura Giovani e Carta del merito: cosa sono?

La Carta della cultura Giovani e la Carta del merito sono i nuovi strumenti elettronici predisposti dal Ministero della Cultura in sostituzione del bonus cultura, legato alla 18app. Le due carte sono cumulabili e saranno elargite nel rispetto del limite massimo di spesa, fissato a 190 milioni di euro annui, a partire dal 2024.

La Carta della cultura Giovani è il dispositivo destinato:

  • a tutti i residenti nel territorio nazionale in possesso, ove previsto, di permesso di soggiorno in corso di validità;
  • agli appartenenti a nuclei familiari con indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore a 35.000 euro.

Lo strumento sarà assegnato e utilizzabile nell’anno successivo a quello del compimento del diciottesimo anno di età.

La Carta del merito, invece, è destinata:

  • ai soggetti che hanno conseguito, non oltre l’anno di compimento del diciannovesimo anno di età, il diploma finale presso istituti di istruzione secondaria superiore o equiparati con una votazione di 100 o 100 e lode.

Similmente alla Carta della cultura Giovani, la Carta del merito sarà assegnata e utilizzabile nell’anno successivo a quello del conseguimento del diploma.

Importo e attivazione delle due nuove carte destinate ai giovani

Il valore di ciascuna delle carte è pari a 500 euro: tale importo non costituisce reddito imponibile del beneficiario e non è rilevante ai fini del computo del valore dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE).

Entrambe le carte sono generate attraverso una piattaforma informatica, utilizzabile tramite accesso alla rete Internet. Attraverso la registrazione alla piattaforma, i beneficiari possono richiedere l’assegnazione delle due carte, secondo le modalità previste. La registrazione alla piattaforma potrà essere effettuata:

  • dal 31 gennaio al 30 giugno dell’anno successivo a quello del compimento del diciottesimo anno di età, per la Carta della cultura Giovani;
  • dal 31 gennaio al 30 giugno dell’anno successivo al conseguimento del diploma finale, per la Carta del merito.

Attraverso la piattaforma, saranno generati dei buoni spesa elettronici con codice identificativo, che si troveranno nell’area riservata di ciascun beneficiario registrato. I buoni saranno associati all’acquisto di uno dei beni o servizi consentiti dall’articolo 1, comma 357, della legge n. 234 del 2021, come sostituito dall’articolo 1, comma 630, lettera a), della legge 29 dicembre 2022, n. 197.

Per partecipare all’iniziativa, i giovani e gli esercenti interessati possono registrarsi sul sito www.cartegiovani.cultura.gov.it.

Come utilizzare le due carte?

Le carte, dal valore di 500 euro ciascuna, può essere utilizzata per l’acquisto di:

  • biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche e spettacoli dal vivo;
  • libri;
  • abbonamenti a quotidiani e periodici anche in formato digitale;
  • musica registrata;
  • prodotti dell’editoria audiovisiva;
  • titoli di accesso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali;
  • corsi di musica;
  • corsi di teatro;
  • corsi di danza;
  • corsi di lingua straniera.

Con le due carte non possono essere acquistati i videogiochi e gli abbonamenti per l’accesso a canali o piattaforme che offrono contenuti audiovisivi.

Ricordiamo, inoltre, che nessuna delle due carte può essere convertita in buoni spesa sostitutivi generati dall’esercente.

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