Dopo 9 risultati utili consecutivi il Catania cade in campionato e lo fa al “Capozza” di Casarano contro i rossazzurri di Vito Di Bari che si impongono per 1-0 con la rete di Cajazzo al 9′, con un gol subito in contropiede. Siciliani, al momento, ancora in vetta al girone C in attesa dei risultati di Salernitana e Benevento.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
Catania poco cinico e preciso: passa il Casarano
Inizia male il Catania già a partire dai primi minuti con il Casarano che al 9′ la sblocca con Cajazzo che sfrutta una ripartenza della squadra di Di Bari e anticipa Dini e Donnarumma e insacca alle spalle del portiere rossazzurro. Al 19′ è ancora il canadese a mettere paura ai ragazzi di Toscano sfiorando il 2-0. Nel finale di tempo i siciliani sono più propositivi e sfiorano il pari con Cicerelli su punizione e Lunetta, ma Bacchin è bravo a negare al 23 l’1-1.
A inizio secondo tempo è il FVS protagonista con un possibile rigore per il Catania ma che il terna arbitrale nega ai ragazzi di Toscano. Al 61′ è Di Gennaro ad avere la palla del potenziale pareggio ma è troppo poco per una squadra che è caduta nella trappola perfetta per un Catania poco cinico. Il finale è 1-0 per il Casarano che torna a vincere dopo 4 sconfitte consecutive.
Pagelle
Dini 5,5: Sul gol non si intende con Donnarumma in marcatura e concede il gol a Cajazzo. Poi non subisce praticamente mai un tiro da parte degli avversari.
Pieraccini 5,5: Tanta grinta e cuore ma non basta. Spinge poco anche in quelle fasi di costruzione come si è visto contro il Team Altamura.
Di Gennaro 6: Uno dei pochi a salvarsi per grinta e coraggio ed è l’unico nel secondo tempo a provarci, ma segnare di certo non è compito del difensore centrale.
Celli 5: Molto male in fase di impostazione ed è dal suo lato che arriva il gol di Cajazzo subito in contropiede al 9′. Poi tanta confusione e garra a vuoto.
Casasola 5,5: Poca spinta sulla destra e tanta confusione nei cross poco precisi arrivati dai piedi dell’ex Ternana. Da dire che è stato chiuso e spesso anche lui triplico.
Di Tacchio 6: Prova generosa del capitano rossazzurro che recupera tanti palloni in una partita non facile con un Casarano sul pezzo.
(dal 61′) Corbari 6: Prosegue l’ottimo lavoro di Di Tacchio nel recupero-palla ma si vede poco.
Quaini 6+: Il migliore dei suoi in campo nel recupero palla e nei lanci utili per i compagni, peccato per l’ammonizione che gli costa la prossima gara contro il Latina.
Donnarumma 5: Sul gol di Cajazzo ci sono sue evidenti responsabilità non capendosi con Dini e facendosi anticipare dal giocatore canadese. Spinge poco sulla fascia dove è utilissimo di solito sulla sinistra.
(dal 76′) Stoppa SV
Lunetta 5: Poco incisivo il numero 23 che sfiora il gol in una circostanza al 35′ facendosi parare una grossa occasione da Bacchin. In netto calo rispetto ad inizio campionato.
(dal 46′) Rolfini 5,5: Solito dinamismo dell’ex Vicenza che dà spinta in avanti, ma anche lui col passare dei minuti perde smalto e lucidità.
Cicerelli 5,5: Il 10 rossazzurro ci prova solo punizione poi viene perennemente triplicato e colpito dai centrali del Casarano e può fare molto poco.
(dal 70′) D’Ausilio 4: Prestazione “horror” dell’ex Avellino che a differenze dall’ultima gara non incide e sbaglia tutti i palloni che poteva giocare.
Caturano 4,5: Prestazione negativa dell’ex Potenza che tocca pochissimi palloni e si pesta i piedi nel primo tempo con Lunetta, troppo poco da quello che ci si aspetta da un attaccante come lui.
(dal 61′) Forte 5,5: Si apprezza l’impegno del numero 32 che guadagna tanti falli ma in avanti è totalmente nullo come Caturano.
Toscano 5: Forse l’undici iniziale non era quello ideale visto un Casarano che è partito a bomba. Resta il rammarico per non averci provato e forse la sostituzione di Cicerelli al 70′ è costata un po’ più di lucidità in chiave offensiva. Testa subito a domenica contro il Latina.
Il tabellino
CASARANO (3-4-2-1): Bacchin; Gyamfi, Lulic, Gega (dal 76′ Guastamaglia); Cajazzo, Maiello, Logoluso, Pinto (dal 46′ Di Dio); Chiricò (dal 90′ Millico), Ferrara (dal 55′ D’Alena); Perez (dal 90′ Zanaboni). A disposizione: Pucci, Chiorra, Palumbo, Malcore, Milicevic, Barone, Malagnino, Cerbone. Allenatore: Vito Di Bari
CATANIA (3-4-2-1): Dini; Pieraccini, Di Gennaro, Celli; Casasola, Quaini, Di Tacchio (dal 61′ Corbari), Donnarumma (dal 76′ Stoppa); Lunetta (dal 46′ Rolfini), Cicerelli (dal 70′ D’Ausilio); Caturano (dal 61′ Forte). A disposizione: Bethers, Allegretto, Jimenez, Quiroz, Doni, Forti. Allenatore: Domenico Toscano
ARBITRO: Il sig. Maksym Frasynyak della sezione di Gallarate
ASSISTENTI: La sig. Giulia Tempestilli della sezione di Roma 2 e il sig. Luca Chianese della sezione di Napoli
QUARTO UOMO: Il sig. Domenico Castellone della sezione di Napoli
FVS: Il sig. Andrea Recupero della sezione di Lecce
AMMONITI: 15′ Lunetta (CAT), 21′ Pinto (CAS), 58′ Di Gennaro (CAT), 66′ Quaini (CAT), 68′ Gega (CAS), 83′ Di Dio (CAS), 86′ Logoluso (CAS) e Rolfini (CAT), 90+3′ Celli (CAT), 90+7′ Zanaboni (CAS)
ESPULSI:
RETI: 9′ Cajazzo (CAS)

