Case popolari, nuovo bando dal Comune di Comiso - QdS

Case popolari, nuovo bando dal Comune di Comiso

Stefania Zaccaria

Case popolari, nuovo bando dal Comune di Comiso

sabato 02 Aprile 2022

I cittadini in possesso dei requisiti richiesti avranno tempo fino a giugno per presentare domanda d’inserimento in graduatoria

COMISO (RG) – È stato pubblicato il bando di concorso integrativo per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica al Comune di Comiso. Le istanze relative alla formazione della graduatoria per l’assegnazione in locazione semplice potranno essere presentate fino all’8 giugno 2022.

A darne notizia è l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Maria Rita Schembari, nella persona dell’assessore ai Servizi sociali Giuseppe Alfano.

“Coloro che non hanno presentato istanza in occasione del precedente bando 2017 e che hanno interesse all’assegnazione di alloggi Erp – ha evidenziato l’assessore Alfano – possono presentare una nuova istanza per l’inserimento nella graduatoria che andrà nuovamente a formarsi con il presente bando di concorso integrativo anno 2022. I cittadini interessati potranno presentare istanza su apposito modulo, distribuito presso gli uffici dei Servizi sociali del comune di Comiso, o scaricabile dal sito istituzionale dell’ente: www.comune.comiso.rg.it. Le domande di partecipazione al concorso devono essere presentate entro 60 giorni dalla data di pubblicazione dell’avviso sulla Gurs, redatte sull’apposito modulo predisposto dal comune di Comiso e in distribuzione presso l’Area 8 – Politiche sociali politiche comunitarie e Sportello Europa – Ufficio Assistenza abitativa – sito in via degli Studi, 20 nei seguenti giorni: martedì dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.30, mercoledì dalle ore 10.00 alle 13.00 o scaricabile dal sito istituzionale dell’Ente www.comune.comiso.rg.it”.

I requisiti per partecipare al bando

Tra i requisiti per partecipare al bando è richiesta la cittadinanza italiana o di un Paese della Comunità europea o titolare di permesso di soggiorno Ce per soggiornanti di lungo periodo; che si sia residenti ovvero si presti la propria attività lavorativa nel comune di Comiso; non si risulti titolari di diritto di proprietà, di usufrutto, di uso o di abitazione su immobile adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare, nel Comune di Comiso oppure in altra qualsiasi località del territorio nazionale, che dedotte le spese nella misura del 25 per cento consentano un reddito annuo superiore a 206,58 euro; non si usufruisca di un reddito annuo complessivo per l’anno 2021 superiore a 15.347,85 euro.

“Le istanze, debitamente compilate e con allegata copia di un documento di riconoscimento valido e del codice fiscale di tutti i componenti il nucleo familiare – ha aggiunto l’assessore Giuseppe Alfano – devono essere indirizzate al comune di Comiso e consegnate direttamente al protocollo generale dell’Ente. Per le domande spedite a mezzo servizio postale con raccomandata farà fede la data di accettazione dell’Ufficio postale”.

“Per i lavoratori emigrati all’estero residenti nell’area europea – ha concluso l’assessore – il termine è prorogato di 60 giorni e di 90 giorni per quelli residenti nei paesi Extraeuropei. Qualora il termine finale cada nella giornata di sabato, domenica o giorno festivo, lo stesso si intende prorogato alla prima giornata successiva lavorativa”.

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