La ministra degli Interni australiana, Karen Andrews, ha affermato che vi sono intelligence secondo le quali "ci sono alcuni individui che non hanno rispettato i criteri d'ingresso"

Mentre non si placano le polemiche attorno alla questione legata al numero uno al mondo Novak Djokovic e al suo respingimento alla frontiera australiana perché non è stata riconosciuta valida la sua documentazione in merito all’esenzione da vaccino anti Covid.

Il governo di Canberra, infatti, ha avviato un’indagine sui visti di altri giocatori di tennis arrivati nel paese per gli Open.

“Indagini su altri atleti”

La ministra degli Interni, Karen Andrews, in un’intervista a Channel 9, ha affermato che vi sono intelligence secondo le quali “ci sono alcuni individui che non hanno rispettato i criteri d’ingresso”, annunciando indagini su altri atleti.

Djokovic al momento è in un hotel di Melbourne utilizzato come centro di permanenza per gli immigrati irregolari. L’ingresso gli è stato negato mercoledì, ma il tennista ha presentato un ricorso urgente che verrà esaminato lunedì 10 gennaio, a solo una settimana dall’inizio degli Australian Open.