La misura è stata presa dai Carabinieri della Compagnia di Catania Piazza Dante e dal giudice per le indagini preliminari.
Sono stati posti in carcere Giuseppe Domenico e Lucio Lombardo. I due fratelli sono responsabili dell’aggressione ai due vigili urbani avvenuta lo scorso 10 ottobre di fronte al ristorante Il Bell’Antonio, nei pressi di piazza Università, a Catania.
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La decisione è stata presa dai Carabinieri della Compagnia di Catania Piazza Dante e dal giudice per le indagini preliminari. Tutto ciò dopo che erano stati dati nella prima udienza i domiciliari a Giuseppe Domenico e l’obbligo di dimora nel comune di residenza a Lucio.
Aggressione vigili urbani a Catania, Tudisco: “Una decisione dovuta”
Il tutto in attesa ovviamente delle prossime udienze. Il proprietario del locale, Roberto Tudisco, ha commentato al Qds.it con soddisfazione la decisione: “Era quello che ci aspettavamo e quindi una decisione dovuta. Abbiamo fiducia nella magistratura, nei Carabinieri e nel Questore di Catania, che dopo aver emesso il Daspo urbano oggi ha emesso il provvedimento di chiusura del loro locale”. La proprietaria di un bar di via Manzoni è, infatti, rispettivamente moglie e cognata dei due fratelli.
La ricostruzione
I due uomini, come vi avevamo già raccontato, hanno aggredito due agenti della polizia municipale che stavano sanzionando la loro auto. Prima le minacce, poi gli insulti e infine l’aggressione fisica dove ad avere la peggio è stata una agente donna, colpita da un pugno in pieno volto cadendo a terra. Non contenti, i fratelli Lombardo se la sono presa pure con il presidente del Mio Italia Catania Roberto Tudisco. Questi, infatti, stava filmando la scena con il cellulare.
Nel video si vede chiaramente uno dei due uomini che colpisce Tudisco con una sedia. Fortunatamente l’intervento della polizia ha impedito che la situazione potesse degenerare ulteriormente. Dopo l’aggressione e l’arresto da parte della polizia di Catania, uno dei due ha continuato a minacciare i vigli urbani.
In foto un frame del video