Catania, azienda confiscata al clan Santapaola passa a coop ex dipendenti

Catania, azienda confiscata al clan Santapaola passa a coop ex dipendenti

Catania, azienda confiscata al clan Santapaola passa a coop ex dipendenti

venerdì 25 Febbraio 2022

La "Geotrans", il colosso siciliano dei trasporti su gomma appartenuta al clan Santapaola-Ercolano, è passata alla cooperativa costituita dagli ex dipendenti della società

Una storia a lieto fine, come non sempre è accaduto in passato nel mondo delle aziende confiscate alla mafia. È quella della “Geotrans” di Catania, il colosso siciliano dei trasporti su gomma appartenuta al clan Santapaola-Ercolano, che venne sequestrata nel 2014 e confiscata definitivamente nel 2019.

Da ieri pomeriggio, con la firma dal notaio dell’atto di assegnazione, l’azienda di proprietà dell’Agenzia per i beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, è gestita dalla Geotrans Coop, la cooperativa costituita dagli ex dipendenti della società un tempo appartenuta a Cosa Nostra.
La formalizzazione della concessione gratuita dei beni aziendali e il passaggio di commesse e contratti sotto la bandiera della Geotrans coop, è avvenuta alla presenza dei rappresentanti di Legacoop Sicilia che fin dall’inizio ha sostenuto il percorso di rinascita dell’azienda e ha partecipato alla costituzione della nuova cooperativa che la gestirà nei prossimi anni. L’operazione è stata possibile anche grazie all’aiuto economico della Cfi, società partecipata dal ministero dello Sviluppo economico.

La commessa di Coop Alleanza 3.0

“È stata Legacoop Sicilia a pilotare e condurre in porto alcune operazioni necessarie al mantenimento in vita dell’azienda dopo che, a seguito del sequestro e della confisca, la clientela storica aveva voltato le spalle alla Geotrans – sottolinea il vicepresidente Alessandro Sciortino . Tra queste c’è l’importante commessa di Coop Alleanza 3.0, il colosso della Gdo che fa capo a Legacoop, che attraverso il presidente di allora Adriano Turrini ha sostenuto l’impresa in amministrazione giudiziaria”. Ad apporre materialmente la firma nell’atto di affidamento, Luciano Modica, in un primo tempo amministratore giudiziario, quindi amministratore unico nominato dalla Anbsc (Agenzia Nazionale dei Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata) e ora presidente della nuova coop.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017