Dal 6 all’8 maggio 2022 prenderà il via la terza edizione del Catania Book Festival. Il Festival è pronto a tornare con importanti novità
Dal 6 all’8 maggio 2022 prenderà il via la terza edizione del Catania Book Festival.
Dopo i tanti consensi e riscontri che la scorsa edizione ha ottenuto, il Festival è pronto a tornare con importanti novità.
Le novità dell’edizione 2022
Ad illustrare cosa spetterà a quanti vorranno vivere tre giorni ricchi di incontri, confronti e tematiche ci ha pensato Simone Dei Pieri, il Direttore più giovane d’Italia, che ha presentato l’evento a Le Ciminiere di Catania.
Certezza della kermesse è il gruppo di lavoro. Il Festival, infatti, è organizzato da giovani in media under trenta che, anno dopo anno, sono riusciti a dare alla manifestazione una propria identità e a sfatare i dati che vogliono un sud sempre più lontano dalla lettura.
Moltissime le novità. A cominciare da Mercurio, che è considerato nella mitologia il protettore dei viaggiatori, del dialogo e delle trasformazioni nonché messaggero degli dèi, e che è il protagonista nella locandina ufficiale del Festival perché scelto come ambasciatore.
L’evento, inoltre, si svolgerà per la prima volta presso il Centro fieristico Le Ciminiere. C’è un motivo. Il Festival “si fa grande” ossia il numero degli incontri e degli scrittori presenti aumenta e ci sarà un’area stand.
“Abbiamo chiuso in queste ore un programma con più di ottanta incontri, triplicando il numero dell’anno scorso. Chi parteciperà al Festival si troverà di fronte ad una delle sorprese più grandi e, allo stesso tempo, avrà difficoltà nello scegliere a quali incontri partecipare” ha raccontato Dei Pieri svelando i nomi di alcuni protagonisti della kermesse.
Il programma
“Venerdì 6 maggio Elvira Seminara presenterà il suo “Diavoli di sabbia” e ci saranno gli incontri della coppia di filosofi e scrittori Gancitano – Colamedici. Con noi sabato 7 maggio ci saranno Francesca Michielin, fresca di candidatura ai David di Donatello e al suo esordio da scrittrice con “Il cuore è un organo” e Peter Gomez, direttore del Fattoquotidiano.it, coautore di “Mani Pulite. La vera storia”. Domenica 8 maggio, Jonathan Bazzi parlerà del suo “Corpi minori”.
A questi nomi si aggiungono Maria Rosa Cutrufelli che per Giulio Perrone editore ha pubblicato “Maria Giudice”, dedicato alla madre della scrittrice Goliarda Sapienza, e Isabella Premutico, influencer romana seguitissima che ha creato “Il Merdoscopo”.
“Una delle nostre punte di diamante è l’area stand. L’anno scorso le fiere erano vietate. Quest’anno possiamo contare già adesso più di venti stand di case editrici indipendenti a fianco di un programma con ospiti internazionali e ospiti locali e provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo” ha puntualizzato entusiasta il Direttore.
Le novità non sono finite qui. Infatti, il Catania Book Festival non solo si è fatto grande, ma diventa internazionale.
Respiro internazionale
“Quest’anno il Festival ha un respiro internazionale – ha spiegato il Direttore Dei Pieri – l’Ambasciata di Germania a Roma, l’Istituto italiano di cultura a Malta e branch del Parlamento europeo ci stanno supportando nell’evento”.
Il Catania Book Festival è da sempre attento alle tematiche sociali. Amici dell’evento, infatti, sono realtà come Arcigay e Amnesty International.
“Il Catania Book Festival non è una semplice fiera del libro, ma è a tutti gli effetti uno spazio in cui si cerca di generare consapevolezza e dibattito. Inserire i diritti umani e creare un momento di riflessione su questi in un contesto che si riversa sul territoriale per noi è importante” ha affermato Alessia Ballato, presente alla conferenza stampa dell’evento, in qualità di referente Attivismo della Circoscrizione Sicilia di Amnesty International. Il 6 maggio, all’interno del Festival, sarà presentato il Rapporto Amnesty International con focus sul caso Afghanistan e sul conflitto in Ucraina.
“La guerra viene raccontata, come ogni altro fatto umano in diversi modi. Lo si fa in maniera scientifica come fa Amnesty con il suo report, ma anche con l’arte. Penso alla Guernica di Picasso o alle foto che oggi ci raccontano di conflitti devastanti e ci spingono a rimediare agli errori umani” ha spiegato Ballato.
Alla terza edizione del Festival è anche abbinato il lancio della prima collezione NFT al mondo interamente legata ad un evento culturale. La finalità sarà piantare nuovi alberi per nuove foreste. La mostra sarà allestita in quattro sale.
Insomma, è tutto pronto per la terza edizione del Catania Book Festival, Fiera internazionale del libro e della cultura. Non resta che accaparrarsi un abbonamento, contare i giorni in calendario e seguire le pagine social dell’evento per conoscere tutti i nomi dei protagonisti e le sorprese che non mancheranno.
Sandy Sciuto