Costa cara, a un’automobilista 20enne, la noncuranza alla vista delle Volanti della Questura di Catania mentre si trovava alla guida del mezzo con il cellulare in mano. La zona è quella di viale Mario Rapisardi, nei pressi del semaforo di Piazza Eroi d’Ungheria. Nonostante l’alt imposto dalla polizia, durante il controllo, la giovane è ripartita improvvisamente a velocità. È iniziato così un lungo inseguimento che ha visto, nelle sue diverse fasi, impegnate anche una pattuglia della Polizia Stradale e un equipaggio dei Carabinieri di Paternò.
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L’inseguimento, infatti, iniziato nel centro cittadino, è proseguito, sempre a velocità sostenuta, in uscita dalla città. Prima sulla tangenziale e, successivamente, sulla SS 121 e sulla SP 229 per poi concludersi nei pressi dell’abitazione della donna a Paternò. Alla 20enne sono state contestate diverse violazione al Codice della Strada, che hanno portato anche al sequestro del veicolo. È stata inoltre denunciata all’Autorità Giudiziaria per resistenza a pubblico ufficiale.