Il Senato cittadino si prepara ad affrontare una stagione ricca di temi “caldi”: in testa il Documento unico di programmazione che va approvato entro settembre. Al QdS interviene il presidente Anastasi
CATANIA – Nessuna vera “pausa” per le ferie. Piuttosto un rallentamento del lavoro dovuto allo smaltimento di quanto si è accumulato nei mesi scorsi, per via soprattutto della penuria di dipendenti a Palazzo degli Elefanti, che di fatto rallenta le attività di ogni direzione compresa quella della presidenza del Consiglio comunale. Ci tiene a dirlo il presidente Sebastiano Anastasi, che si continua a lavorare per farsi trovare pronti a settembre.
“Basta solo considerare – afferma il consigliere comunale, presidente dell’Assemblea cittadina – che lo scorso 8 agosto c’è stato un question time con 12 interrogazioni. Le Commissioni hanno rallentato non solo perché non ci sono stati argomenti urgenti – aggiunge – ma soprattutto perché, come più volte ho dichiarato, abbiamo il serio problema del personale. Camminando per gli uffici si percepisce l’emergenza e la pressione alla quale sono sottoposte le unità rimaste”.
Consiglio comunale, a breve si ricomincerà a regime
E saranno tanti e importanti gli argomenti caldi sul piatto che saranno affrontati a settembre dal senato cittadino. A cominciare dalle vicende di corso Martiri della Libertà, per cui gran parte dell’aula ha chiesto una seduta straordinaria.
“Ho ancora due debiti fuori bilancio, piccola roba – spiega ancora Anastasi – e sto attendendo che le Commissioni mi diano il parere per poter convocare il Consiglio, successivamente – prosegue – ci sarà il Consiglio straordinario richiesto da maggioranza e opposizione su San Berillo. Vorrei parlare prima con la Capigruppo, affinché stabilisca una data congrua all’importanza dell’argomento ma, sicuramente – assicura – inizieremo i lavori in autunno con questi temi”.
La refezione scolastica
“È una questione prioritaria – dice Anastasi: sto aspettando anche in questo caso il parere delle Commissioni, e poi dovremo stringere i tempi perché, sebbene la delibera sia arrivata prima di Ferragosto, l’inizio della scuola è alle porte”.
Tante ancora le questioni in sospeso, tra queste il Piano viario
“C’è una mia lettera che pende dal mese di giugno – sottolinea il presidente del Consiglio – nella quale si invita l’Amministrazione a organizzare un incontro anche con alcune parti che ci hanno chiesto di trattare queste tematiche, al netto della questione pedonalizzazioni.
“Occorre un confronto sull’argomento – insiste Anastasi – per comprendere le intenzioni del Palazzo. Inoltre, entro settembre, attendiamo un passaggio importante, ovvero la relazione del signor sindaco, anche perché all’interno dovrebbero esserci le risposte alle mozioni approvate dal Consiglio comunale”.
Entro settembre dovrà essere approvato il Dup
Infine, entro settembre dovrà essere approvato il Dup, il Documento di programmazione finanziaria dell’Ente. Una sorta di Finanziaria predisposta dall’Amministrazione ma sulla quale il Consiglio potrà pesare. Senza volontà di rallentare i lavori del governo della città, sottolinea il presidente del Consiglio, ma esercitando il giusto diritto al controllo.
“Noi comprendiamo perfettamente che un’amministrazione per andare avanti deve essere snella – evidenzia – e che la concertazione può portare rallentamenti, ma se è vero che democrazia è dialogo, non possiamo togliere al senato cittadino la sua prerogativa che è quella dell’ispezione”. Il Dup va approvato entro il 30 settembre.
“Per fortuna – conclude il presidente Anastasi – quest’anno, e di questo va dato atto all’Amministrazione comunale, all’assessore Marletta e agli uffici della ragioneria, il documento è arrivato entro giugno, in tempo utile, e sono stati rispettati i passaggi previsti dal regolamento di contabilità, ferme restando le enormi difficoltà che hanno consiglieri comunali nell’affrontare un argomento di questo tipo, e considerando ancora l’assenza di personale”.
