Le domande del QdS al vicesindaco ed assessore all'Urbanistica del Comune di Catania Paolo La Greca.

Edilizia e settore immobiliare, con mirino puntato sulla trasformazione urbana. Questo il focus del “Mipim” di Cannes, il più grande evento mondiale organizzato sul tema. Il Comune di Catania ha avuto l’onore di partecipare per la prima volta al prestigioso convegno, tenutosi in Francia dall’11 al 13 marzo 2025.

Tra i temi centrali le grandi infrastrutture e il “waterfront” catanese, con il vicesindaco Paolo La Greca a rappresentare Palazzo degli Elefanti con la presentazione di progetti come l’interramento della ferrovia, il nuovo Piano Regolatore Portuale e le iniziative legate al Pnrr che stanno letteralmente trasformando il volto della città. I lavori, inaugurati dall’ex Premier Mario Draghi, hanno visto protagonisti Catania e altre realtà del Mezzogiorno, in un confronto serrato sulle trasformazioni in corso e sulle nuove opportunità di investimento finalizzate ad accrescere il ruolo del Mediterraneo sul mercato internazionale.

Il vicesindaco Paolo La Greca racconta Cannes al QdS

Il Quotidiano di Sicilia ha avuto l’opportunità di intervistare il vicesindaco ed assessore all’Urbanistica del Comune di Catania, Paolo La Greca, che ha raccontato ai nostri microfoni l’esperienza a Cannes, facendo il punto anche sulla situazione dell’immobiliare sul territorio etneo. “Ѐ stato importante essere presenti – esordisce La Greca -. C’erano 300 espositori, 90 paesi da tutto il mondo ed oltre 20mila delegati. Una grande fiera, insomma, un vero mercato del Real Estate immobiliare. Sono state presentate le iniziative delle più grandi città internazionali – come Londra, Tokyo o Roma – analizzando le situazioni attuali dell’housing sociale e le grandi opportunità che offrono i nuovi waterfront urbani. Il tutto in una clima di confronto e apprendimento su quello che succede in tutto il mondo”.

“A marzo incontro per il Piano Città: ecco come sta l’edilizia a Catania”

Durante il convegno si è discusso anche del “Piano Città” di Catania, con il vicesindaco La Greca che ha annunciato l’imminente arrivo di novità già nel mese di marzo: “Ѐ una grandissima opportunità. Dovremmo avere a breve la visita del direttore generale del Demanio, ma già a marzo avremo un incontro con il direttore regionale sul ‘Piano Città’. Si tratta di un confronto tra il patrimonio immobiliare dell’ente e il patrimonio immobiliare enorme delle strutture demaniali: pensiamo, ad esempio, alle linee dismesse della Ferrovia Circumetnea la quale diventerà una grande opportunità “Greenway”, L’obiettivo è consociare fra strutture del Comune e strutture demaniali un’azione possibile per progettare, ridefinire e rivalorizzare queste grandi proprietà”.

Ma in che condizioni si trova la città dell’Elefante per quanto riguarda l’edilizia? Il vicesindaco delinea un quadro preciso e dettagliato: “Catania non ha solo un problema d’edilizia, che è una questione che tocca tutte le realtà del Mezzogiorno – afferma Paolo La Greca – Siamo una città caratterizzata da un doppio registro. Da un lato una grandissima attività possibile per grandi e nuovi investimenti come l’interramento della ferrovia, il nuovo Piano Regolatore Portuale o gli interventi finanziati dal Pnrr voluti dal sindaco Trantino; dall’altro la fortissima domanda di alloggi per l’housing sociale, per i meno abbienti e per chi ha difficoltà di accedere al bene casa, sia esso di proprietà che appartenente all’edilizia residenziale pubblica . C’è tanto da fare e tanto stiamo facendo”.

La Greca: “Ex cinema Midulla presto operativo per i senza fissa dimora”

La chiusura è dedicata alla questione relativa ai senza fissa dimora: basta fare un giro nel centro storico di Catania per accorgersi del cospicuo aumento del numero di persone costrette a vivere per strada giorno dopo giorno nella miseria più totale. “Il Comune – dichiara il vicesindaco – ha l’ex cinema Midulla, nel quartiere San Cristoforo, che stiamo recuperando e ripristinando come struttura sociale nell’ambito del Piano Caivano. Sarà una struttura destinata esclusivamente ai senza fissa dimora. Trattasi di un investimento finanziato dal Pnrr: speriamo che, nel giro di un anno, sarà pienamente operativa”.

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