Il Catania inizia il suo campionato con un successo netto e meritato. Di fronte il malcapitato Foggia, imbottito di giovani, che si è sciolto come neve al sole dopo appena sette minuti di gioco. I rossazzurri, nonostante un avversario presentatosi al Massimino a ranghi ridotti, hanno approcciato nel migliore dei modi una partita che poteva rivelarsi insidiosa. Domenico Toscano ha schierato i migliori undici a disposizione, in attesa di una punta all’altezza che possa contribuire in maniera pesante all’obiettivo promozione.
Solidità difensiva e spinta sugli esterni
I segnali della prima giornata sono tutti positivi. Dietro gli etnei hanno rischiato poco o nulla: Ierardi (autore anche di un gol) e Di Gennaro hanno giganteggiato, mentre Celli ha sfoderato una delle migliori prestazioni dal suo arrivo a Catania, proponendosi e accompagnando la manovra con continuità. Casasola e Donnarumma hanno arato le corsie esterne senza sosta: proprio il numero 20, con un inserimento perfetto, ha chiuso l’azione al 21’ con un bel colpo di testa sull’assist del suo collega di fascia.
Qualità a centrocampo e fantasia davanti
In mezzo al campo Corbari e Aleo hanno dettato legge e tempi, garantendo la massima libertà a Jiménez e Cicerelli di inventare lì davanti. È stato l’ex Ternana ad aprire le danze, sbloccando il match su calcio di rigore. Ma al di là del gol, il numero 10 dimostra di essere quell’uomo in più che sarebbe servito eccome anche lo scorso anno. Generoso anche Forte, la cui rete dagli undici metri potrà dargli fiducia. D’Ausilio con un bolide e Lunetta in tap-in hanno chiuso la festa: entrambi, entrati nella ripresa, rappresentano l’emblema di una stagione che potrebbe essere diversa, grazie alla profondità della rosa a disposizione di Toscano.
Un messaggio al campionato
Certo, non ci si può esaltare troppo per un 6-0 contro un avversario tutt’altro che attendibile al momento, ma il Catania ha lanciato un messaggio chiaro alle altre big del campionato: i rossazzurri vogliono essere protagonisti, in attesa di test più impegnativi.

