I Carabinieri della Stazione di Catania Piazza Dante hanno denunciato alla Procura della Repubblica due catanesi di 43 e 39 anni, ritenuti responsabili del reato di furto in concorso, con la precisazione che per entrambi vale la presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva.
Il tentato furto in via Cristoforo Colombo di un’auto di un 47enne palermitano
L’indagine è partita dalla denuncia di un 47enne palermitano, al quale era stata rubata l’automobile parcheggiata in via Cristoforo Colombo. L’uomo ha scoperto il furto in modo insolito: un messaggio inviato dalla sua compagnia assicurativa lo avvisava di un presunto urto al veicolo. Recandosi immediatamente in strada, ha constatato che non si trattava di un incidente, bensì dell’asportazione dell’auto.
I militari hanno avviato subito gli accertamenti, analizzando anche le immagini del sistema di videosorveglianza comunale. I filmati hanno mostrato due uomini mentre individuavano la vettura e agivano in meno di un minuto: il 39enne sarebbe rimasto in posizione defilata come “palo”, mentre il 43enne avrebbe aperto l’auto, l’avrebbe messa in moto – probabilmente con l’ausilio di uno strumento OBD – e avrebbe poi fatto salire il complice prima di allontanarsi.
Il riconoscimento è stato confermato dal confronto con le fotografie segnaletiche, vista anche la loro conoscenza da parte degli investigatori per precedenti reati contro il patrimonio. Sulla base degli elementi raccolti, i due uomini sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria.
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