L’assessore alla Mobilità Giuseppe Arcidiacono fa il punto sui percorsi veloci per gli autobus
CATANIA – Mobilità sostenibile e percorsi veloci per i mezzi pubblici. L’amministrazione comunale prosegue nella progettazione delle linee veloci per gli autobus urbani, le cosiddette Brt (Bus rapid transit), inserite nel Piano generale del traffico urbano ma realizzate solo in minima parte. Delle quattro linee previste, infatti, solo una ha visto la luce, realizzata ai tempi della sindacatura di Raffaele Stancanelli.
Una scommessa vinta – tanti gli utenti e alto il gradimento – ma che non ha visto, almeno per il momento, un seguito. Anche se ci si sta lavorando, come conferma al Quotidiano di Sicilia l’assessore alla mobilità del comune di Catania, Pippo Arcidiacono. Il delegato della giunta comunale in materia di viabilità illustra i passi per la realizzazione delle nuove corsie protette evidenziando, come già fatto sulle pagine di questo giornale dal presidente dell’Azienda metropolitana trasporti, Giacomo Bellavia, come il rifacimento della prima linea sia in dirittura di arrivo.
Si tratta del percorso Stesicoro – Due Obelischi che, dopo alcuni anni, ha bisogno di un restyling. “Per quanto riguarda la Brt1 – afferma – si tratta di un processo di riqualificazione della vecchia linea; la gara è già in corso e penso che la affideremo entro l’anno”. Diverso il discorso per le altre linee ancora in fase di progettazione, in particolare per il Brt2, conosciuta anche come “Asse dei viali” che dovrebbe attraversare il viale Mario Rapisardi fino a Piazza Europa.
“Per quanto riguarda questa linea – prosegue l’assessore Arcidiacono – per il momento siamo in stand-by. Abbiamo riscontrato dei problemi che la realizzazione di questa infrastruttura potrebbe comportare relativamente al viabilità e non soltanto”.
“Stiamo studiando il modo migliore per realizzarla – continua – in modo che abbia meno impatto possibile. Ci sono da rivedere, ad esempio, i marciapiedi. Insomma – sottolinea – il percorso è molto complesso; abbiamo fatto una serie di incontri con i residenti, i commercianti, il Consiglio di quartiere e la Commissione trasporti, e ci è stato richiesto di approfondire meglio il progetto”.
Per quanto riguarda le altre tre linee (Cimitero-Duomo; Fontanarossa-Stazione e Ospedale Cannizzaro-Stazione) invece si starebbe procedendo. “I progetti sono già completati e devono solo essere validati e sottoposti a gare specifiche perché i fondi devono essere spesi entro il 2022. La volontà dell’amministrazione nel realizzarli è molto forte – conclude – e faremo di tutto per portarli a termine”.
Ieri inaugurata la linea “U”, bus rapido tra Cittadella e centro storico per studenti
CATANIA – Corsa inaugurale ieri mattina per la nuova linea Brt-U, il servizio dell’Azienda Metropolitana Trasporti che collega la Cittadella Universitaria con il centro cittadino e le stazioni della metropolitana “Borgo” e “Milo”, tramite un percorso che va da via Santa Sofia a piazza Roma, toccando i punti maggiormente frequentati dagli studenti e da coloro che hanno la necessità di raggiungere il polo universitario e il Policlinico.
Alle 7,30 alla fermata della stazione metro della Milo, sono saliti sul bus il presidente dell’Amt Giacomo Bellavia, il rettore Francesco Priolo, il direttore generale dell’Ateneo Giovanni La Via, il delegato alla Mobilità Giuseppe Inturri, i dirigenti della Fce Salvatore Fiore e Sebastiano Gentile, l’assessore comunale alla Mobilità Giuseppe Arcidiacono, per verificare la funzionalità del nuovo servizio, attivo già dalla giornata di ieri.
“Abbiamo confermato il nostro interesse a proseguire sul solco della convenzione precedente – ha dichiarato il presidente Amt Bellavia -, con questa formula integriamo i servizi che già mettiamo a disposizione di questo ‘target’ della nostra utenza, abbinandola ad esempio alla linea 504M che collega i Benedettini e le altre sedi universitarie del centro cittadino. Non si tratta di un semplice rimpiazzo della navetta che funzionava in precedenza, ma di un servizio dedicato ai principali luoghi di interscambio urbani, tra cui la Cittadella”.
“Oggi – ha aggiunto il rettore Priolo – prende il via il nuovo servizio Brt-U, in grado di collegare la stazione Milo e la Città universitaria in maniera efficiente, offrendo un’alternativa sostenibile di mobilità ai nostri studenti, ai docenti e al personale tecnico-amministrativo. Ci auguriamo che questo nuovo sforzo, frutto della proficua collaborazione tra enti cittadini venga apprezzato e utilizzato, per valorizzare una buona pratica di trasporto pubblico urbano virtuoso”.
“Sono qui per verificare personalmente la positività di questo connubio tra Amt e università – ha commentato l’assessore Arcidiacono -. Il servizio consente agli studenti di raggiungere la sede universitaria e il Policlinico in maniera efficiente, è un servizio davvero importante per loro e anche per molti fuori sede. Da parte del Comune posso assicurare un sostegno significativo all’iniziativa”.
Gli autobus Amt partiranno dal parcheggio di via Santa Sofia per poi fare ingresso all’interno della Cittadella e quindi, da via Passo Gravina, dirigersi verso la stazione della metropolitana “Borgo” in via Etnea e la fermata Amt di piazza Roma (precisamente nel tratto di viale Regina Margherita tra piazza Roma e via Etnea). Da qui proseguiranno verso piazza Santa Maria di Gesù e successivamente, provenendo da piazza Lanza, percorreranno la via Ala e la via Milo. Quindi, salendo lungo viale Fleming si fermeranno in corrispondenza della stazione della metropolitana per ritornare al parcheggio Santa Sofia dal viale Andrea Doria. La linea sarà sotto osservazione per le prime settimane, in maniera da consentire a dirigenti e tecnici aziendali di apportare eventuali modifiche al percorso.