Il Catania non lascia scampo al Monopoli e, con un netto 4-0 al “Massimino”, certifica il primato in classifica, ribadendo ambizioni e compattezza. Una serata da protagonista assoluta quella della squadra di Toscano, capace di soffrire nei momenti giusti, accelerare al momento opportuno e concretizzare con freddezza sotto porta.
L’equilibrio spezzato da Ierardi
Il Monopoli aveva provato a imbrigliare i rossazzurri, affidando a Greco la regia in mediana e compattandosi in fase difensiva. Ma al 25’ il match si è sbloccato: corner battuto da Jimenez, perfetto inserimento di Ierardi e colpo vincente che ha fatto esplodere il pubblico etneo, caloroso come ai tempi della Serie A.
Il pericolo del pari e la reazione rossazzurra
Nel primo tempo il Catania ha controllato bene le sortite pugliesi, con Aloi e Corbari bravi a chiudere le linee di passaggio e Pieraccini attento su Valenti. Nella ripresa, però, il Monopoli ha sfiorato il pari: cross di Greco, deviazione di Fall e risposta super di Dini, con l’aiuto del palo. Toscano ha allora cambiato volto alla squadra, inserendo Lunetta da “falso nove” e Allegretto in difesa, trovando nuova energia per ribaltare l’inerzia della gara.
L’accelerata decisiva
Proprio Lunetta ha conquistato il rigore del 2-0: atterrato da Viteritti, ha permesso a Cicerelli di presentarsi dal dischetto e firmare con uno scavetto il raddoppio, cancellando l’errore di Cava. Da lì, il Catania ha dilagato: Aloi ha firmato il tris su assist di D’Ausilio, Stoppa ha sfiorato il poker, che è arrivato nel finale con una splendida conclusione a giro ancora di Lunetta.
Apoteosi rossazzurra
Il 4-0 finale consacra il Catania come capolista solida e ambiziosa, capace di unire concretezza e spettacolo. Gli applausi e i cori del “Massimino” hanno fatto da cornice a una vittoria che vale più dei tre punti: è la conferma che questa squadra può davvero sognare in grande.
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