Ruspe in azione per abbattere il muro di contenimento del vecchio pilone del dismesso cavalcavia di RFI, che separa - o meglio separava - il cantiere della nuova arteria stradale Rotolo - Ognina.
Viabilità di scorrimento: eppur si muove. Ruspe in azione per abbattere il muro di contenimento del vecchio pilone del dismesso cavalcavia di RFI, che separa – o meglio separava – il cantiere della nuova arteria stradale Rotolo – Ognina. Come anticipato dal Quotidiano di Sicilia, infatti, una delle corsie dovrebbe aprire entro l’estate, come confermato dall’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Catania, Enrico Trantino.
I lavori per la strada Rotolo – Ognina
“Finalmente -ha spiegato Trantino- le ruspe sono entrate in azione al fine di creare le condizioni per un collegamento diretto tra la circonvallazione e il tratto finale di via del Rotolo e impedire che si formi il tappo del flusso veicolare su piazza Mancini Battaglia, aggravato dall’indisciplina e la sosta selvaggia di molti automobilisti. Un passo avanti decisivo nel nostro piano di recupero e valorizzazione di quella zona che prevede una molteplicità di azioni progettuali che finalmente potremo attuare”.
Corsia Rotolo – Ognina: obiettivo apertura in agosto
La corsia dovrebbe aprire in agosto: mancano ancora gli isolatori sismici – uno degli elementi che ha rallentato l’esecuzione dell’opera – che dovrebbero arrivare a breve. Una volta aperta, la corsia, servirà a decongestionare la parte finale del Lungomare dal traffico veicolare. Una sorta di “prova generale” in vista del completamento dell’intero tratto – quindi anche del lotto Europa – Rotolo – e dell’abbattimento del cavalcavia che sovrasta l’antico borgo marinaro.
Ponte di Ognina: chiesto finanziamento per abbatterlo
Trantino ha anche annunciato che l’amministrazione Comunale ha chiesto al Ministero delle Infrastrutture il finanziamento di 20 milioni di euro, necessari a realizzare il progetto per l’abbattimento del ponte sul Lungomare e ridare luce al borgo marinaro e alla storica chiesa di Santa Maria in Ognina, per rendere pedonale tutto quel tratto del Lungomare.
Lungomare: i progetti per il percorso pedonale
Dal canto suo, sempre nell’area del Lungomare, l’assessore alle politiche comunitarie Sergio Parisi ha reso noto che a breve verrà indetto il concorso di progettazione per la rigenerazione del percorso viario e pedonale, da piazza Mancini Battaglia al passiatore della Stazione, con un intervento di circa dieci milioni di euro di fondi comunitari che valorizza il percorso del mare in un’ottica di sicurezza, tutela ambientale e vivibilità. “Un intervento di grande portata -ha spiegato Parisi- in linea con gli altri progetto che stiamo mettendo in campo, con le gare d’appalto già prossime all’affidamento dei lavori per fare rinascere piazza Consiglio D’Europa (ex Nettuno), piazzale Sciascia cioè il fronte mare a specchio con piazza Europa, quest’ultima anch’essa in dirittura d’arrivo per essere riqualificata, salvaguardando e rinnovando la fontana esistente”.