Il Catania gioca allo stadio Angelo Massimino per la partita contro il Castrovillari. Parla l'allenatore Giovanni Ferraro.
Il Catania, dopo 4 vittorie consecutive su 4 giornate di campionato, è pronto a scendere nuovamente sul rettangolo verde dello stadio Angelo Massimino per la partita contro il Castrovillari, in programma domani alle 15. È il quinto turno della stagione e l’allenatore rossazzurro, Giovanni Ferraro, presenta la gara ricordando che è importante mantenere alta la concentrazione e non lasciarsi distrarre dai successi già ottenuti.
Le dichiarazioni di Ferraro alla vigilia del match
“Sensazioni alla vigilia? Sono molto positive perché quando una squadra vince si lavora con più allegria e grande spirito di gruppo – afferma il tecnico etneo -. Bisogna resettare l’ultima vittoria. Domani ci attende una partita difficile, il Castrovillari gioca bene. Il gruppo è ben allenato e ci sono giovani di valore. Il team vorrà dire la loro. Dobbiamo essere pronti a superare le insidie. Ogni gara deve essere affrontata al massimo perché non esistono sfide facili. Il Castrovillari vorrà mettersi in mostra, arriva da una sconfitta e quindi cercherà di fare punti. È un avversario agguerrito, gioca con ritmi alti e con idee precise. Il gruppo ha un play molto importante, è una squadra che se non affrontata nella maniera corretta ci metterà in difficoltà. Recuperiamo De Luca, Russotto. La squadra sta bene e ha voglia. Abbiamo a disposizione 5 sostituzioni che possono cambiare il volto di un incontro. La nostra è una rosa ampia e, come dico sempre, tutti devono sentirsi titolari. A tal proposito questo aspetto lo vedo nel corso degli allenamenti negli occhi dei ragazzi, pure da coloro che giocano meno. Alleno una compagine che continua a crescere. Cambiamenti nella formazione titolare? L’undici schierato contro la Vibonese ha fatto bene, qualcuno domenica può entrare per dare fiato maggiore. Nella nostra rosa sono tutti utili. Se gioca Jefferson piuttosto che Sarao non c’è molta differenza. Abbiamo Palermo, Rapisarda, Giovinco, Litteri… moltissimi calciatori di spessore. Io sono fortunato ad allenare una rosa con così tanti elementi. Allo stesso tempo i calciatori devono sempre mettersi a disposizione del Catania ed essere funzionali al progetto, consapevoli che ognuno di loro deve dare il proprio contributo per vincere il campionato. Nove giocatori a segno? È un dato che conferma come il lavoro fatto fino a questo momento stia dando i suoi frutti, man mano che si gioca. C’è tanto lavoro dietro da parte mia e dello staff tecnico insieme al direttore Laneri che sta 24 ore su 24 con noi. In albergo parliamo sempre e solamente del Catania. Noi sappiamo di dovere dare soddisfazioni ai nostri tifosi ed alla società. Affluenza di pubblico maggiore rispetto alla partita con il San Luca? Si sta creando entusiasmo e ciò significa che noi dobbiamo dare qualcosa in più ogni domenica. Bisogna tirarla fuori anche da noi stessi, dal cuore, dal fiato perché questa atmosfera ci inorgoglisce – conclude Ferraro -. Bisogna essere bravi a portare il pubblico dalla nostra parte dimostrando il valore in campo con i risultati”.
