Il Catania domani alle 14.30 sfiderà al Massimino il Team Altamura di Devis Mangia, gara valevole per la tredicesima giornata del girone C di Serie C. I rossazzurri vogliono tornare alla vittoria dopo il pari esterno di Caserta per 2-2. In sala stampa al Massimino ha parlato l’allenatore degli etnei Domenico Toscano che ha analizzato la gara e il prossimo avversario dei siciliani.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
Toscano: “Assenza di Aloi ci dispiace, si sente la sua presenza quando c’è”
“Non mi stancherò mai di ripeterlo: se vuoi essere una squadra di ambizione devi considerare tutte le partite importanti.” Esordisce così Mimmo Toscano durante la conferenza pre-gara di Catania-Team Altamura: “Tutte le partite sono complicate. L’Altamura viene da un buon momento, per questo in questa settimana abbiamo dedicato tempo alle sedute video, perché ha dei principi chiari. Abbiamo studiato bene l’avversario.”
“Affrontiamo la gara sereni e concentrati. – prosegue Toscano – Team Altamura è una squadra molto giovane. Infortuni? Non credo sia responsabilità del Cibalino. Ci dispiace per Aloi, si sente quando c’è e quando è fuori. Chilafi era un ragazzo che stava crescendo. Ma questo non ci fa cambiare nulla. Ogni partita la giochiamo per vincere.”
“Vogliamo essere una squadra ambiziosa”
Sugli obiettivi stagionali del suo Catania Toscano non si nasconde e analizza: “Noi vogliamo essere una squadra ambiziosa. Sappiamo che è un campionato difficile. Rispetto alla scorsa stagione il nostro girone si è alzato il livello di difficoltà. Tutte le squadra sono insidios. Pieraccini è disponibile. In avanti c’è abbondanza e sicuramente faremo la scelta migliore. Le soluzioni le trovi sempre. Vedere i ragazzi in viaggio a Madrid ha fatto piacere. È l’aria che si respira in campo. Giusto che le dinamiche di gruppo se le gestiscano i ragazzi stessi.”
“Noi guardiamo partita per partita. – prosegue il coach calabrese – Ogni gara è notevole visto l’equilibrio che c’è in avanti. Reintegro Luperini o De Rose? No, stiamo guardando a oggi e gennaio si faranno le scelte. Meglio non toccare le dinamiche di spogliatoio. L’Altamura gioca con tanti uomini a piede invertito. Curcio e Lepore danno esperienza a una squadra giovane. D’Ausilio? È protagonista per me. È sempre determinante, anche se non gioca dall’inizio. A Caserta è stata una gara di consolidamento. Il campo era difficile, ma questo processo di miglioramento deve andare partita dopo partita.”
“Nel nostro lavoro costruire forte è sempre un nostro obiettivo. Ierardi lo sa che ha sbagliato, se l’è cavata con una bella cena di squadra (ride ndr). Per Mario è un momento di crescita personale. Sono queste cose possono farlo maturare. Sui tempi d’ingresso di Torre del Grifo non ho chiesto. Cambia poco entrare fra 1 mese o 2. Caturano? A Caserta è entrato bene. Arriverà il suo momento per una maglia da titolare”

