Catania, tentato scippo in via Pacini: un arresto - VIDEO

VIDEO | Catania, lo “scippo” e la corsa in ospedale: 39enne “beccato” dalle telecamere

webms

VIDEO | Catania, lo “scippo” e la corsa in ospedale: 39enne “beccato” dalle telecamere

Redazione  |
sabato 06 Aprile 2024

Un episodio di violenza in via Pacini, donna in ospedale dopo il tentato scippo: ecco la ricostruzione della polizia.

Il 30 marzo, su disposizione della Procura Distrettuale della Repubblica, la Polizia di Stato di Catania ha eseguito un’ordinanza di applicazione di misura custodiale nei confronti di un 39enne, in relazione a una tentata rapina (uno “scippo”, per l’esattezza) e lesioni aggravate commessi il 17 febbraio scorso.

Le indagini, eseguite dalla locale Squadra Mobile – Sezione Contrasto al Crimine Diffuso (“Falchi”) della Polizia di Stato, hanno permesso di acquisire, allo stato degli atti e in relazione a una fase processuale che non ha ancora consentito l’intervento della difesa, elementi che dimostrerebbero il coinvolgimento del 39enne in un grave episodio di tentata rapina commesso nel centro cittadino.

Catania, il tentato scippo in via Pacini

Il provvedimento restrittivo compendia gli esiti di un’attività di indagine scaturita dai fatti accaduti il pomeriggio del 17 febbraio scorso, in via Pacini. Lì una donna, in compagnia del compagno e di una coppia di amici, sarebbe stata accostata da un soggetto a bordo di uno scooter che – nel tentativo di strapparle la borsa, che teneva a tracolla – l’avrebbe fatta cadere a terra.

A seguito della violenza subìta e del forte impatto con l’asfalto, la donna è stata condotta in ambulanza in ospedale e dimessa il giorno successivo con una prognosi di 30 giorni, salvo complicazioni.

Le indagini

Le indagini sulla tentata rapina, sfruttando l’acquisizione e la successiva analisi di immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza della zona, hanno consentito di individuare il mezzo utilizzato (uno scooter) per compiere il reato, poi trovato nelle pertinenze dell’appartamento dell’indagato e di risalire all’identità dell’autore che, però, nonostante fosse stato ricercato, non era stato rintracciato.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

In considerazione della gravità del descritto quadro indiziario, il giudice per le indagini preliminari, su richiesta del Pubblico Ministero titolare del relativo fascicolo d’indagine, ha quindi disposto, nei confronti dell’indagato, l’applicazione della misura cautelare della custodia in carcere.

Il 39enne, rintracciato nel pomeriggio del 30 marzo, dopo le formalità di rito, è stato condotto al carcere di piazza Lanza.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017