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Catania, vendita on-line di abbigliamento di marchi contraffatti: 11 perquisizioni

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Catania, vendita on-line di abbigliamento di marchi contraffatti: 11 perquisizioni

Redazione  |
venerdì 07 Luglio 2023

Tra i presunti responsabili figura anche un uomo residente a Catania, attualmente sottoposto agli arresti domiciliari

La Polizia di Stato di Catania, su delega della Procura Distrettuale etnea, ha eseguito, nell’ambito di un’attività d’indagine finalizzata al contrasto della vendita on-line di abbigliamento ed accessori di marchi contraffatti, undici perquisizioni domiciliari ed informatiche, svolte, tra Catania a Napoli, da personale del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica e del Servizio Polizia Postale e
delle Comunicazioni, nei confronti di altrettanti indagati, ricorrendo gravi indizi in ordine al reato di
associazione a delinquere finalizzata all’introduzione nello Stato ed al commercio di prodotti con
segni falsi e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita.

Sequestrati numerosi capi di abbigliamento ed accessori falsi

L’articolata attività d’indagine, grazie all’apporto della Polizia Postale, ha consentito di precludere ulteriori pregiudizi in danno delle imprese danneggiate, essendo stati rinvenuti e sequestrati numerosi capi di abbigliamento ed accessori falsi, riconducibili a noti brand, nonché i dispositivi utilizzati per pubblicizzare on-line la merce che, verosimilmente contraffatta, veniva venduta a prezzi considerevolmente inferiori a quelli ufficiali.

Le indagini

Si è avuto quindi ulteriore dimostrazione che il contrasto alla contraffazione si attua anche sul terreno virtuale, mediante il costante monitoraggio della rete in funzione della tutela del mercato, delle imprese e degli utenti, al fine di impedire la messa in vendita di prodotti fabbricati con materiali scadenti e potenzialmente dannosi – e che una volta acquistati si rivelano di foggia e misure non corrispondenti a quelle pubblicizzate – compromettendo i meccanismi della concorrenza a scapito di quelle imprese costantemente impegnate in investimenti per la ricerca e lo sviluppo finalizzati a garantire elevati standard di qualità ai propri clienti.

Un uomo residente a Catania tra presunti responsabili

Tra i presunti responsabili figura anche un uomo residente a Catania, attualmente sottoposto agli arresti domiciliari a seguito del coinvolgimento in altra indagine afferente al traffico di sostanze stupefacenti. Sono in corso ulteriori approfondimenti investigativi diretti a più compiutamente ricostruire la rete di fornitori.

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