CARNAZZA: “RIPRISTINATE FERMATE UTILI E TUTELATO UN BAMBINO DISABILE”
“Una piccola, grande rivoluzione per la viabilità e la vivibilità del quartiere Canalicchio”.
È quanto annunciato da Claudio Carnazza, presidente del II Municipio di Catania, che ha illustrato la modifica al percorso della linea AMTS 101, pensata per migliorare la mobilità degli studenti e rispondere alle esigenze dei residenti di via Vittorio Emanuele da Bormida.
«Il tratto di via Da Bormida compreso tra via Braille e via Pietra dell’Ova – spiega Carnazza – era attraversato in passato da tre linee bus, ma con la progressiva riduzione delle corse, era rimasto solo il 101. I ragazzi di quattro plessi scolastici, tra cui San Giuseppe, Leonardo Da Vinci, Karol Wojtyla ma anche quelli dell’associata Eris, del Galileo Galilei, dell’Unicusano e gli utenti del nido Piccole Coccole, erano costretti a percorrere anche due chilometri a piedi dalla fermata di via Braille. Una situazione inaccettabile».
La proposta presentata dal presidente Carnazza e accolta da AMTS e dall’Ufficio Traffico Urbano ha portato a un cambio di percorso del 101: l’autobus, invece di svoltare a sinistra nella corsia preferenziale, proseguirà a destra su via Da Bormida, percorrerà via Carlo Caneva e raggiungerà Largo Millo, dove è stata riattivata una fermata dismessa. Da lì il bus proseguirà su via Antonio Cecchi, tornando sulla via Pietra dell’Ova.
«Questo nuovo itinerario – sottolinea Carnazza – consente agli studenti di scendere a 100 metri dalle loro scuole. Ma non è solo una questione che riguarda la scuola. La corsia preferenziale aveva portato all’installazione di un divieto di sosta e fermata che penalizzava duramente residenti e commercianti: un parrucchiere, un tappezziere, un restauratore non potevano più garantire i servizi ai clienti. Inoltre, un bambino disabile residente in zona era costretto a utilizzare uno stallo lontano 200 metri da casa, collocato in pendenza e quindi pericoloso».
Con la nuova viabilità, il divieto di sosta verrà eliminato e lo stallo disabili è stato spostato davanti all’abitazione del bambino.
«Ringrazio – conclude Carnazza – AMTS e l’Ufficio Traffico Urbano per la collaborazione. È un intervento che coniuga sensibilità sociale, attenzione alle fragilità e buon senso amministrativo».



