Cecchettin, autopsia su 22enne uccisa: interrogatorio per Turetta

Cecchettin, autopsia su 22enne uccisa dall’ex: interrogatorio per Turetta

dariopasta

Cecchettin, autopsia su 22enne uccisa dall’ex: interrogatorio per Turetta

Redazione  |
venerdì 01 Dicembre 2023

Il medico legale dovrà stabilire quando è morta Giulia, in che modo è stata uccisa e se il suo corpo è stato seviziato dopo

Un’autopsia sul corpo di Giulia Cecchettin per svelare se per Filippo Turetta scatterà anche l’aggravante della crudeltà. Il medico legale, assistito dai consulenti nominati dalle parti, dovrà infatti stabilire oggi a Padova quando è morta Giulia, in che modo è stata uccisa e se il suo corpo è stato seviziato dopo. Intanto Turetta, in carcere per l’omicidio dell’ex fidanzata, sarà interrogato in giornata nel carcere di Verona dal pm di Venezia Andrea Petroni.

Le dichiarazioni dello studente universitario

Dopo le brevi dichiarazioni spontanee rese davanti al gip Benedetta Vitolo, lo studente universitario – difeso dall’avvocato Giovanni Caruso – potrebbe decidere di rispondere e andare ben oltre le poche ammissioni fatte sul delitto dell’11 novembre scorso. Il 21enne potrebbe infatti, per la prima volta, ricostruire la serata trascorsa insieme alla 22enne, quindi il rientro dal centro commerciale di Marghera fino al parcheggio a 150 metri dalla villetta della famiglia Cecchettin a Vigonovo (Venezia) dove Giulia viene accoltellata e un testimone chiama il 112 per denunciare le urla di una ragazza.

L’aggravante della premeditazione

La studentessa viene costretta a risalire in auto, quindi nella zona industriale di Fossò avviene la seconda aggressione e la morte della 22enne. Turetta dovrà spiegare perché aveva con sé dei coltelli, del nastro adesivo con cui le ha tappato la bocca e dei sacchi neri con cui ha cercato di coprire il cadavere buttato in un dirupo non lontano dal lago di Barcis, a oltre 100 chilometri dal luogo dell’omicidio. Dettagli che serviranno a costruire il capo d’accusa: Filippo potrebbe doversi difendere dall’aggravante della premeditazione.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017