Troppe telefonate alla polizia sono bastate per far scattare l’arresto di Samuel Lee Thomas, residente di St. Petersburg, in Florida (Stati Uniti d’America). L’uomo ha chiamato il numero di emergenza 911 perché secondo lui qualcuno “stava sparando con un fucile AR-15” davanti casa dei suoi vicini, i signori Peterson.
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Ma quando la polizia è giunta sul posto hanno ritrovato la famiglia intenta ad allestire un barbecue e con i bambini che giocavano in giardino. Al contrario, la signora Peterson ha denunciato il vicino per molestie e accuse infondate. L’uomo al momento dell’arresto è stato portato in caserma.
Le accuse, la polizia e l’arresto per Thomas
Gli agenti sono intervenuti e hanno arrestato Thomas ed è emerso un quadro molto preoccupante. Fino a giugno 2025, le segnalazioni fatte dall’uomo alle forze dell’ordine sono 3.400, ma tutte infondate. Invece, negli ultimi 5 anni sono state 16.000 le chiamate totali e 647 verso i Peterson, tutte infondate. Dall’uso improprio di armi allo spaccio e schiamazzi.
L’uomo è stato arrestato per il reato di falsa denuncia, procurato allarme e stalking. Inoltre, si è aggiunta ai reati commessi da Thomas anche resistenza a pubblico ufficiale, visto la brutta reazione dell’uomo nel momento dell’arresto.

