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Follia in cimitero, operaio si fa una foto con un cadavere in decomposizione

Follia in cimitero, operaio si fa una foto con un cadavere in decomposizione

Il 57enne ha però deciso di opporsi, sostenendo che si trattasse di una bravata e non dell’intenzione di mancare di rispetto al defunto

Sorridente, con un braccio poggiato sulle spalle di un corpo ormai in decomposizione. È lo scatto di un operaio che ha iniziato a circolare online, suscitando sdegno tra i residenti di Uggiano La Chiesa, piccolo comune del Salento, in Puglia, fino a indurre il sindaco a sporgere denuncia, come riportato dal Corriere della Sera.

La vicenda a Uggiano La Chiesa

L’episodio risale al 13 giugno. Tutto nasce durante un’estumulazione, la procedura – effettuata circa dieci anni dopo la sepoltura – che prevede l’apertura della tomba e la rimozione della salma. Mentre gli addetti erano al lavoro, sarebbe arrivato un operaio 57enne, già noto alle forze dell’ordine, che avrebbe chiesto a qualcuno – il fotografo non è ancora stato identificato – di immortalarlo accanto al cadavere. L’immagine si è rapidamente diffusa nel paese, fino a raggiungere il primo cittadino, Stefano Andrea De Paola.

Il sindaco ha immediatamente sporto denuncia, definendola un atto dovuto per rispetto verso la comunità. Individuato l’autore della foto, all’uomo è stato notificato un decreto penale di condanna per vilipendio di cadavere. Il 57enne ha però deciso di opporsi, sostenendo che si trattasse di una bravata e non dell’intenzione di mancare di rispetto al defunto. La decisione finale è ora nelle mani del giudice, che si pronuncerà il 5 febbraio.

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