Il ministero dello Sport cinese vieta i tatuaggi ai calciatori della Nazionale e chiede a chi li ha di "toglierli", in un momento in cui il governo intende porre fine a tendenze ritenute "volgari"
I calciatori che giocano nella squadra nazionale cinese dovrebbero rimuovere tutti i tatuaggi esistenti ed è “severamente vietato” farne di nuovi. Lo ha reso noto dalla China Sports Administration (l’organo di amministrazione dello sport del Paese). Un altro giro di vite al mondo degli appassionati di tatuaggi e ai tatuatori. Nelle ultime settimane, in Europa è arrivata la stretta, anzi il divieto di realizzare i tatuaggi colorati.
Le nuove regole del Ministero dello Sport cinese
“In circostanze speciali, i tatuaggi devono essere coperti durante l’allenamento e la competizione, con il consenso del resto della squadra”, prosegue la nota. Viene aggiunto che alle nazionali under 20 e a quelle ancora più giovani è “severamente vietato” reclutare chiunque avesse dei tatuaggi.
La tradizione cinese vieta tatuaggi, sempre più popolari tra giovani e adulti
I tatuaggi sono tradizionalmente disapprovati in Cina, ma sono sempre più popolari tra i giovani adulti, anche se le autorità manifestano la loro contrarietà. La federcalcio cinese, oltre ad avere ordinato ai giocatori della squadra nazionale di coprire i tatuaggi negli ultimi anni, ha spedito i giovani calciatori nei campi militari per esercitazioni e “educazione del pensiero” in stile marxista.