Cinque bandi per valorizzare brevetti e innovazioni - QdS

Cinque bandi per valorizzare brevetti e innovazioni

Rosario Battiato

Cinque bandi per valorizzare brevetti e innovazioni

giovedì 12 Dicembre 2019

Il primo parte lunedì ed è dedicato alle Università. Sarà possibile accedere ai contributi per acquistare, tra l’altro, servizi specialistici finalizzati alla valorizzazione economica di un brevetto nonché per registrare marchi europei e internazionali

PALERMO – Pronti 50 milioni di euro per la valorizzazione di brevetti, marchi, disegni e per il trasferimento tecnologico delle attività di ricerca e sviluppo. La dotazione finanziaria è distribuita su cinque bandi differenti. Lo ha comunicato il ministero dello Sviluppo economico nei giorni scorsi sul proprio sito ufficiale.

BANDI E SCADENZE PER IMPRESE
Le micro, piccole e medie imprese potranno presentare la richiesta di accesso agli incentivi per l’acquisto di servizi, fino all’esaurimento delle risorse, a partire dal 30 gennaio per le domande relative al bando Brevetti +, a cui sono destinati 21,8 milioni di euro, gestiti da Invitalia. Un mese dopo, a partire dal 27 febbraio, si parte con le domande relative al bando Disegni +, a cui sono destinati 13 milioni di euro, gestiti da Unioncamere. Il 30 marzo è la data di avvio per le domande relative al bando Marchi +, a cui sono destinati 3,5 milioni di euro, gestiti da Unioncamere.

BANDI E SCADENZE PER ATENEI ED ENTI PUBBLICI
Le Università e gli enti pubblici di ricerca avranno invece delle scadenze lievemente anticipate. A partire da lunedì, giorno 16 dicembre, e fino al 14 febbraio prossimo, sarà possibile presentare progetti di potenziamento degli Uffici di trasferimento tecnologico (UTT), a cui sono destinati 7 milioni di euro, gestiti direttamente dalla Direzione Generale dell’UIBM del MISE. Si comincia il 13 gennaio, fino al 27 febbraio prossimo, per i progetti Proof of Concept (PoC) destinati alla valorizzazione dei brevetti, a cui sono destinati 5,3 milioni di euro, gestiti da Invitalia.

NEL DETTAGLIO
Il bando Brevetti + viene “riconosciuto – si legge sul sito del ministero dello Sviluppo economico – per l’acquisto di servizi specialistici finalizzati alla valorizzazione economica di un brevetto in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato”. Il bando Disegni + riguarda “l’acquisto di servizi specialistici finalizzati alla valorizzazione di disegni e modelli singoli o multipli”. Il bando Marchi + comprende “l’acquisto di servizi specialistici finalizzati alla registrazione di marchi europei e marchi internazionali”. Il Proof of concept (Poc) prevede programmi di valorizzazione di brevetti, attraverso progetti Proof of Concept (PoC), al fine di innalzarne il livello di maturità tecnologica mentre con Uffici di trasferimento tecnologico “vengono finanziati progetti per il potenziamento degli uffici al fine di aumentare l’intensità dei flussi di trasferimento tecnologico verso il sistema delle imprese”.

IL COMMENTO
Per il ministro Stefano Patuanelli, “lo sviluppo del nostro sistema produttivo passa anche attraverso la tutela della proprietà intellettuale dei marchi e dei brevetti industriali”. In questo senso il pacchetto di misure previsto dal Decreto Crescita “va, infatti, nella direzione di facilitare e promuovere – ha proseguito – la brevettabilità delle innovazioni. L’obiettivo è quello di fornire un quadro di strumenti finanziari e normativi in grado di dare, nei prossimi mesi, stabilità e certezza sia alle imprese che investono sul loro know how che alle università e agli enti di ricerca impegnati in progetti di ricerca e sviluppo da trasferire in campo industriale”.

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