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“Colpo di fucile in faccia”, trentenne ucciso in un agguato: il padre era stato arrestato per omicidio

“Colpo di fucile in faccia”, trentenne ucciso in un agguato: il padre era stato arrestato per omicidio
carabinieri adnkronos

Già disposta dalla Procura l’autopsia, affidata al medico legale Roberto Demontis

Delitto in Sardegna, forse una vendetta. Un trentenne è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco davanti a un ovile a Orune, in provincia di Nuoro, nella mattinata di venerdì 4 luglio. La vittima è Luigi Contena. L’uomo aveva raggiunto l’ovile dell’anziano suocero, ricoverato, e stava scendendo dall’auto per accudire gli animali quando l’assassino gli ha sparato in faccia con un’arma da fuoco, forse un fucile.

Le indagini

Sul posto, allertati da una chiamata anonima al 112, sono subito intervenuti i carabinieri, coordinati dal comando provinciale di Nuoro, che hanno transennato l’area e avviato i rilievi. Già disposta dalla Procura l’autopsia, affidata al medico legale Roberto Demontis.

Il padre arrestato per omicidio

Le indagini sono partite da altri recenti fatti di cronaca dato che il padre 54enne della vittima è stato arrestato a maggio per un omicidio del 2023. Luca Goddi era stato freddato nel centro del paese e dopo due anni i carabinieri erano arrivati all’arresto di Pietro Contena. È possibile che la strada della giustizia penale non sia bastata a qualcuno che ha deciso di uccidere il figlio trentenne Luigi Contena, allungando la scia di sangue che attraversa Orune.