Home » Politica » Tra tensioni e nuovi emendamenti, la Commissione Bilancio all’Ars approva la Finanziaria

Tra tensioni e nuovi emendamenti, la Commissione Bilancio all’Ars approva la Finanziaria

Tra tensioni e nuovi emendamenti, la Commissione Bilancio all’Ars approva la Finanziaria
Ars, immagine di repertorio

La nuova legge di stabilità ottiene il via libera in Commissione Bilancio.

La Commissione Bilancio all’Ars ha approvato la Finanziaria in mattinata. Il testo completo sarà trasmesso all’Aula la prossima settimana. Rispetto alla bozza originale, il numero di articoli sarebbe quasi triplicato per effetto degli emendamenti presentati nelle ultime ore dalla maggioranza.

Nella giornata di ieri, Movimento 5 Stelle e Partito Democratico avevano deciso di abbandonare i lavori denunciando una eccessiva chiusura da parte della maggioranza. “La maggioranza sta stravolgendo, peggiorandola, una già pessima legge di stabilità”, le dichiarazioni dei deputati poco prima dello “strappo”.

La Commissione Bilancio all’Ars approva la Finanziaria

Dalla Commissione Bilancio dell’Assemblea regionale siciliana è arrivato il via libera alla legge di stabilità 2026-2028. Il testo prevede una quarantina di articoli in più rispetto al Ddl precedentemente varato dalla giunta Schifani. In aula erano assenti Pd e Movimento 5 Stelle che, come già specificato, il 3 dicembre hanno deciso di abbandonare i lavori in segno di protesta. Il nuovo testo è atteso in Aula per il prossimo martedì 9 dicembre.

Supporto alle persone con disabilità, l’emendamento proposto da Marianna Caronia

Tra gli emendamenti alla Finanziaria approvati dalla Commissione Bilancio all’Ars c’è quello proposto da Marianna Caronia (Noi Moderati), concentrata sui servizi per persone anziane e con disabilità. La norma prevede che tutti i porti marittimi siciliani abbiano servizi di accoglienza, informazione e assistenza per le persone con disabilità o a mobilità ridotta. Tra le novità: aree di attesa con servizi igienici accessibili, ma anche servizi di accompagnamento personalizzato, percorsi tattili e segnaletica integrata, nonché la possibilità di prenotazione anticipata tramite una piattaforma digitale o numero uno per i passeggeri che ne abbiano bisogno.

“Con questo intervento colmiamo un vuoto normativo – sottolinea Caronia – e poniamo le basi per una rivoluzione culturale e infrastrutturale che riguarda la mobilità autonoma e sicura delle persone con disabilità. “La piena accessibilità degli spazi pubblici non è un lusso, ma un diritto. La Sicilia può e deve essere un modello nazionale nella tutela dei diritti delle persone con disabilità”, conclude la rappresentante di Noi Moderati.

Un clima di alta tensione

L’approvazione in Commissione Bilancio all’Ars della nuova Finanziaria è arrivata al culmine di giorni intensi e difficili per la politica regionale. Martedì – dopo un acceso dibattito – è stata bocciata la mozione di sfiducia contro il presidente Schifani, avanzata dalle opposizioni dopo lo scandalo sui presunti appalti truccati nel mondo della sanità. Poi ieri la “secessione” dei deputati dell’opposizione proprio durante la discussione della Legge di Stabilità.