Premiati gli Enti locali virtuosi del Paese. Il Mezzogiorno continua a rimanere indietro e collezionare delusioni
PALERMO – Sono soltanto una dozzina gli Enti locali della Sicilia che aderiscono all’Associazione nazionale dei Comuni virtuosi, confermando un dato, quello del Mezzogiorno, che su tale fronte continua a essere sconfortante e a vedere il Sud costantemente all’inseguimento del Centro-Nord e in particolare del Nord-Est.
All’interno della Sicilia vi è poi un altro caso particolare, che è quello della provincia di Messina: su un territorio che comprende 108 Municipi, infatti, soltanto Santa Teresa Riva e Oliveri fanno parte dell’associazione che raggruppa i migliori Enti locali del Paese. Tutto ciò a riprova di una condizione di continua emergenza in cui lavorano i sindaci, secondo i quali la mancanza di incentivi e sostegno rappresentano alcuni dei motivi che contribuirebbero a relegare il Sud nelle ultime posizioni rispetto al Nord nell’armoniosa gestione dei propri territori. Il tutto senza riuscire a diffondere nei cittadini nuove consapevolezze e stili di vita all’insegna della sostenibilità, sperimentando buone pratiche attraverso l’attuazione di progetti concreti ed economicamente vantaggiosi.
“Le Amministrazioni locali – afferma Danilo Lo Giudice, sindaco di Santa Teresa Riva e deputato all’Ars di Sud chiama Nord – devono invertire la rotta sfruttando tutte le opportunità in tema di finanziamenti europei, che comunque sono notevoli, dando il…