Non tarda ad arrivare la replica del rapper Samuele Nisi, il cui concerto a Naro (AG) è stato annullato dal sindaco Milco Dalacchi per i testi ritenuti “inneggianti alla criminalità e contro lo Stato”. Una decisione che ha scatenato non poche polemiche, tra i fan che difendono strenuamente il lavoro di Nisi – scegliendo di non identificare i contenuti dei brani con la personalità e la quotidianità del rapper – e i cittadini che invece sostengono la scelta del primo cittadino come una presa di posizione netta contro la cultura della criminalità organizzata che spesso dilaga tra i giovani.
Samuele Nisi, la replica dopo il concerto annullato a Naro
L’evento avrebbe dovuto avere luogo nella serata di lunedì 18 agosto, ma è stato annullato su ordinanza del sindaco. Queste le parole del rapper, originario di Lentini (SR): “Sono amareggiato. Mi stanno massacrando per una serata che dovevo fare a Naro, in una piazza per un evento pubblico. Ma il sindaco non ha voluto. Non sono l’unico che canta queste canzoni. Sto leggendo degli articoli su cose del passato. Mi state diffamando. Vi dovete vergognare. Io non ho nulla contro le forze dell’ordine. Anzi, io le ammiro per ciò che fanno. Questo è il mio personaggio, il mio stile. Sono un ragazzo pulito, ho 18 anni e non ho mai avuto problemi con la giustizia. Mai avuto una denuncia. Non sono un criminale“.
Il rapper – ringraziando chi lo sta difendendo in queste ore – spiega di aver creato un “personaggio“, ma di non avere nulla a che fare con la criminalità organizzata e di non avere nulla contro le forze dell’ordine e il loro operato.
Le motivazioni del primo cittadino
Dal canto suo, il sindaco Milco Dalacchi ha preso una decisione ferma: niente testi che possano anche lontanamente inneggiare alla cultura mafiosa nella pubblica piazza di Naro. Su Samuele Nisi ha dichiarato: “Non è persona gradita, inneggia alla criminalità”.
E ancora: “Non interverrà perché non è gradito al sindaco e all’amministrazione comunale. Sono stato chiaro, qualora ci fossero state delle insistenze, ma non ce ne sono state, avrei bloccato la serata”.
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