Indetto un concorso pubblico, per esami, per il profilo di collaboratore tecnico addetto ai servizi audiovisivi (C16) alla Camera dei Deputati. Sono 15 i posti disponibili ed è una selezione per diplomati.
Ecco tutti i dettagli della procedura, dai requisiti alle modalità di partecipazione e alle prove previste.
Camera dei Deputati, concorso per collaboratore tecnico audiovisivo
Si tratta di una procedura per esami, che prevede 15 posti e l’assunzione “con lo stato giuridico dei dipendenti della Camera dei Deputati assunti a esito delle procedure di reclutamento avviate ai sensi della deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n.32 dell’11 aprile 2019” e successive modifiche. C’è una riserva – pare a un decimo delle assunzioni – per personale di ruolo dipendente della Camera in possesso dei requisiti e che risultino idonei a seguito delle prove.
Requisiti
Per partecipare al concorso per collaboratore tecnico alla Camera dei Deputati, i candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana;
- età compresa tra i 18 anni compiuti e i 45 anni non compiuti;
- diploma di istruzione secondaria di secondo grado o titolo equipollente;
- idoneità fisica all’impiego;
- godimento dei diritti politici;
- assenza di sentenze definitive di condanna per reati che impediscono il rapporto lavorativo con la pubblica amministrazione;
Come fare domanda
Le domande di partecipazione andranno presentate entro le ore 18 del 13 novembre 2025, trentesimo giorno successivo alla pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4ª Serie speciale “Concorsi ed esami” tramite il portale concorsi.camera.it.
Concorso per collaboratore tecnico alla Camera dei Deputati, prove e bando
Il concorso per collaboratori tecnici prevede una prova scritta e una orale. Potrebbe esserci anche una prova preselettiva, consistente in 60 quesiti a risposta multipla e a correzione informatizzata. La prova scritta consiste nella risposta sintetica a un questionario composto da 10 domande a risposta aperta, nello specifico:
- due su Elementi di Elettronica e di Elettrotecnica;
- quattro su Elementi di Telecomunicazioni e Tecnologie informatiche per l’audiovisivo;
- due su Strumenti e Tecniche di riprese audiovideo;
- due su Audio.
Per essere ammessi alla prova orale serve un punteggio di almeno 21/30. La prova orale, invece, è un colloquio per verificare le conoscenze tecnico-operative e l’aggiornamento professionale del candidato sui temi oggetto del concorso. Anche in questo caso, il punteggio di idoneità minimo è 21/30.