“L’Italia inizia il lungo sentiero stretto di risalita”, con “primi segnali positivi nei servizi” e “industria solida”, indica il Centro studi di Confindustria.
Gli economisti di via
dell’Astronomia vedono un “Pil sulla buona strada” dopo l’allentamento
delle misure anti-covid e “ciò rende possibile nel secondo trimestre un
primo, piccolo, aumento del Pil, cui seguirà un forte rimbalzo nel terzo e
quarto pari a oltre il +4%, che si consoliderà grazie all’impatto che verrà
dagli investimenti finanziati dal piano europeo Ng-Eu”. I dati mostrano
anche una lenta ripresa del mercato del lavoro.