Anche questo weekend a Catania si è svolto un articolato servizio di controllo interforze, organizzato dalla Questura e dall’Arma dei Carabinieri, per garantire il sereno svolgimento della movida nelle zone più frequentate della città, dal centro storico al lungomare, dalla Plaia alla scogliera. L’operazione ha coinvolto Polizia di Stato, Polizia Locale, Carabinieri e Polizia Scientifica, con posti di controllo e pattugliamenti a piedi e dinamici.
Persone e veicoli controllati
Durante la notte, le pattuglie della Questura hanno identificato 297 persone, di cui 92 con precedenti penali, e controllato 158 veicoli. L’Arma dei Carabinieri ha identificato 132 persone e controllato 66 veicoli, con 30 sottoposti a sequestro o fermo amministrativo.
Infrazioni al Codice della Strada
Tra le infrazioni rilevate dalla Polizia: 16 contravvenzioni per guida pericolosa o mancata revisione, utilizzo del cellulare alla guida, assenza di casco e mancanza di copertura assicurativa. L’Arma dei Carabinieri ha elevato 53 contestazioni per un importo complessivo di circa 43.000 euro e decurtato 160 punti patente. Inoltre, cinque persone sono state sanzionate per guida senza patente, due per patente non idonea e sei per guida con utilizzo del cellulare.
Controlli antidroga e prevenzione alcool
I controlli antidroga hanno portato alla segnalazione di un 21enne trovato in possesso di marijuana, mentre i “drug-test” effettuati da Carabinieri e Polizia Scientifica hanno dato esito negativo. Per quanto riguarda l’alcool, tre conducenti sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per guida in stato di ebbrezza con tassi alcolemici superiori a 0,80 mg/l, mentre altri due sono stati sanzionati amministrativamente.
Contrasto all’abusivismo e sicurezza urbana
Sette parcheggiatori abusivi sono stati sanzionati, quattro dei quali denunciati per violazione del Dacur. Sono stati sequestrati anche i proventi illeciti. Controlli amministrativi hanno interessato locali e attività pubbliche, contribuendo a garantire il decoro urbano e la sicurezza dei cittadini e dei turisti.
Nessun disordine registrato
Grazie all’azione combinata e alla capillare presenza delle pattuglie, non sono stati registrati disordini. L’attività preventiva ha garantito una movida sicura, limitando comportamenti pericolosi e promuovendo la legalità tra i giovani e gli avventori del centro storico e del lungomare.

