Coppa America, Luna Rossa perde la finale, ma a testa alta - QdS

Coppa America, Luna Rossa perde la finale, ma a testa alta

Coppa America, Luna Rossa perde la finale, ma a testa alta

mercoledì 17 Marzo 2021

New Zealand ha vinto nuovamente il trofeo, ma la barca italiana, condotta da Francesco Bruni e James Spithill, è stata all'altezza della situazione, donando un sorriso all'Italia della pandemia

A New Zealand è bastata una sola regata, la decima delle tredici potenzialmente programmate, per chiudere i conti con Luna Rossa e conservare l’America’s Cup di vela, che aveva riportato ad Auckland da Bermuda nel 2017, dopo avere bastonato gli statunitensi di Oracle.

I kiwi hanno chiuso la serie di finale, infliggendo un 7-3 meno eloquente di quanto sembri a Luna Rossa, che non è stata fortunata soprattutto nelle ultimissime sfide.

La barca italiana, condotta dalla coppia di timonieri formata da Francesco Bruni e James Spithill, è stata all’altezza di un compito assai complicato, contro i maestri del match race trascinati dall’estroso Peter Burling.

Il regolamento della Coppa America è impietoso e concede a chi detiene il trofeo di stabilire regole, tipo di barche e sede delle sfide; per questo è ancor più difficile strappare la vecchia brocca a chi la espone nella propria bacheca. Luna Rossa ce l’ha messa tutta e, a un certo punto, si è forse pure illusa di poter ribaltare la situazione, entrando nella storia dello sport mondiale.

Il sogno e l’ambizione sono durati sei regate, in altre parole fino al parziale di 3-3: con il passare dei giorni, i neozelandesi hanno acquisito maggiore padronanza della barca, un monoscafo Ac75 lungo poco meno di 23 metri, e imposto i propri ritmi, ristabilendo le gerarchie.

Comunque sia, per i lunatici non è stata vanagloria, perché hanno vinto la Prada Cup (la prima della storia), ovvero la selezione fra gli sfidanti, strapazzando gli inglesi di Ineos; hanno dato del filo da torcere ai detentori; hanno regalato all’Italia – ai tempi della pandemia – un sorriso e un’affascinante distrazione.

Ma soprattutto hanno dimostrato, ed è la prima volta, che la coppa un giorno potrebbe anche prendere la strada per il Belpaese. Basta crederci, non mollare, continuare a lavorare con la stessa dedizione mostrata in questa campagna di Coppa America.

New Zealand ha sofferto all’inizio, messa sotto da Luna Rossa, ma alla fine ha vinto con merito.

Gli italiani, però, questa volta, sono caduti in piedi, conquistando i primi punti in una finale.

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