Entrambi gli interventi sono stati messi in atto dall’assessore ai Servizi sociali, Rina Gandolfo. Il servizio telefonico di supporto nasce dall’intesa pubblico-privato con l’associazione Cotulevi

SALEMI (TP) – Un servizio di assistenza psicologica che aiuti ad affrontare paure e incertezze dovute alle restrizioni per il contrasto al Coronavirus, ma anche l’erogazione di “buoni spesa Covid-19” per sostenere le famiglie in un momento di difficoltà come quello in cui ci troviamo in questo momento.

Sono due degli strumenti messi in campo dall’Amministrazione comunale di Salemi, guidata dal sindaco Domenico Venuti, per affrontare le ripercussioni sociali ed economiche dell’emergenza sanitaria causata dalla pandemia da Coronavirus. Gli interventi sono stati messi in atto dall’assessore ai Servizi sociali, Rina Gandolfo.

Il servizio di assistenza telefonica nasce dalla partnership pubblico-privato tra il Comune e l’associazione Cotulevi (Contro tutte le violenze) che diversi mesi fa ha dato vita allo Sportello d’ascolto antiviolenza Diana.

A fronte dell’emergenza sanitaria lo Sportello è stato costretto a chiudere il ricevimento al pubblico ma il servizio è rimasto in funzione grazie anche all’attivazione di un numero telefonico e di un’indirizzo mail dedicati: 3336132127 e sportellodiana@gmail.com.

I professionisti volontari, che risponderanno sia telematicamente sia telefonicamente dal lunedì alla domenica, continueranno a fornire assistenza a chi è vittima di violenze e a questa attività affiancheranno anche quella di supporto a chi vive difficoltà emotive legate ai cambiamenti e alle restrizioni messe in campo dai Governi nazionali e regionali dettate dalla necessità di contrastare la diffusione del contagio dal nuovo Coronavirus.

Il settore Servizi alla persona del Comune, inoltre, ha attivato i “buoni spesa Covid-19” settimanali per le famiglie indigenti del territorio comunale di Salemi. Due le tipologie di sostegno messe in campo e destinate a chi non è percettore del Reddito di cittadinanza: buoni del valore di 30 euro per le famiglie fino a due componenti e buoni dal valore di 50 euro per i nuclei familiari più grandi.

Per ottenere i buoni le famiglie interessate dovranno compilare delle schede di valutazione presso la sede del Centro operativo comunale della Protezione civile, in via San Matteo, che risponde al numero telefonico 0924/983699. Le richieste saranno successivamente esaminate dagli uffici del Comune.

Oltre a queste due misure l’Amministrazione comunale di Salemi ha avviato anche un’interlocuzione con diverse associazioni di volontariato per ampliare le forniture del Banco alimentare e sta lavorando con loro per individuare strumenti di sostegno alle fasce deboli della cittadinaza e a chi, a causa dello stop forzato messo in atto in questi giorni, rischia di cadere in povertà.